Aldo Busi vincitore del Premio Letterario Giovanni Boccaccio 2013

A Catherine Dunne e Massimo Franco il riconoscimento per la letteratura straniera e il giornalismo. La cerimonia di premiazione il 14 Settembre a Certaldo Alto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 agosto 2013 22:43
Aldo Busi vincitore del Premio Letterario Giovanni Boccaccio 2013

E’ lo scrittore Aldo Busi il vincitore della XXXII edizione del Premio Letterario Giovanni Boccaccio, che quest’anno festeggia il settecentesimo anniversario della nascita del grande trecentista toscano. La giuria del Premio, presieduta da Sergio Zavoli, si è pronunciata all’unanimità sul nome del vincitore della sezione dedicata alla letteratura italiana, ritenendo che la raffinata trascrizione del Decamerone di Giovanni Boccaccio (Rizzoli) realizzata da Aldo Busi, avesse tutti i presupposti per rappresentare al meglio questa ricorrenza. Le straordinarie storie del Boccaccio trovano, infatti, nuova linfa in un'opera originalissima che conserva il ritmo serrato dell'originale, ma in una lingua moderna, agile e accessibile a tutti. Gli intrighi, le avventure, le beffe e i personaggi del nuovo Decamerone di Aldo Busi, acquistano una vigorosa scioltezza espressiva, più incline a uno scenario e a un gusto contemporanei. Nella sezione dedicata alla Letteratura internazionale il premio è andato alla scrittrice irlandese Catherine Dunne, per l’opera intitolata Quel che ora sappiamo (Guanda), romanzo in cui, entrando nelle pieghe di un dolore assoluto - come la perdita di un figlio suicida - l’autrice scava nei meandri dell’inspiegabile e dell’indicibile, nell’inconsapevolezza in cui si vivono i rapporti umani, anche i più forti. Il premio dedicato al giornalismo va, infine, a Massimo Franco, l’autorevole notista del “Corriere della sera” per l’opera La crisi dell'impero Vaticano (Mondadori), che affronta il delicato passaggio di un storica realtà della Chiesa con analisi scarne, esenti da pregiudizi d’ogni specie, frutto del rigore culturale e dello stile professionale di un autore di rango. L’eccezionalità della ricorrenza coincide, quest’anno, con l’arrivo in Giuria di Margaret Mazzantini, premiata con il “Boccaccia” nel 2004 per il suo stile espressivo e vibrante, energico e delicato; e di Stefano Folli, una firma tra le più reputate del giornalismo italiano, già direttore del “Corriere” e oggi editorialista del “Sole 24 Ore”. Va da sé che la presenza, al fianco di Sergio Zavoli, di Leone Piccioni, Margaret Mazzantini, Marta Morazzoni, Gabriele Canè, Paolo Ermini, Stefano Folli e Luigi Testaferrata, conferma l’autorevolezza ed il prestigio del Premio. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 14 settembre 2013, a partire dalle ore 17, nei locali di Palazzo Pretorio a Certaldo Alto. Da oltre 30 anni l’evento, organizzato dall’Associazione letteraria “Giovanni Boccaccio” e nato come service culturale del Rotary Club della Valdelsa, viene sostenuto da istituzioni pubbliche quali il Comune di Certaldo, la Provincia di Firenze e l’Assessorato Regionale alla Cultura. L’evento è reso possibile grazie al contributo degli Istituti Bancari che da sempre seguono il Premio: in particolare la Banca di Credito Cooperativo Cambiano, la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, la Banca Monte dei Paschi di Siena, la Banca Cassa di Risparmio di Firenze, e la Banca Carige. Merita sottolineare, infine, l’impegno dei componenti dell’ Associazione letteraria e dei numerosi Amici del Boccaccio, che si sono adoperati con particolare passione per la riuscita dell’anniversario.

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