"Nessun allarmismo" l'invito alla calma si ripete nelle stanze della Sanità Toscana da parte delle autorità, "i soggetti coinvolti sono solo coloro che hanno avuto contatti diretti e prolungati con i pazienti già ricoverati". Il primo paziente ad essere stato contagiato è stato trasportato da Santa Maria Nuova a Careggi presso il reparto specializzato in malattie infettive, un trasferimento che adesso fa aumentare il numero di casi relativi al contagio da Coronavirus, la "Sars" che sarebbe mutata nella sua composizione chimica.
Oltre ai singoli pazienti controllati e coinvolti, si registrano infatti casi anche tra il personale ospedaliero, così i 3 casi di contagio salgono a 10. "Situazione sotto controllo" spiegano i vertici della Sanità Toscana, che nelle scorse ore hanno informato il Ministero e l'Istituto Superiore della Sanità che ha disposto una task force da inviare a Firenze. Tutti pronti ad intervenire anche in "Caso di Emergenza", visto che sono a disposizione presso le strutture i macchinari coadiuvanti alle attività respiratorie già acquistati durante la prima ondata di influenza suina.
I pazienti al momento non presentano sintomi definiti dai medici "gravissimi" e l'invito è a non creare lo stato di panico.