“Stiamo lavorando allo sblocco dei 30 milioni di euro assegnati alle zone alluvionate della Maremma e ancora fermi per effetto del Patto di Stabilità. Al Comitato dei cittadini che giustamente chiede risposte concrete ho assicurato che il Governo c’è e non ha nessuna intenzione di lasciarli soli, e farò il massimo perché si arrivi nel più breve tempo possibile a liberare le risorse che mancano. La soluzione individuata è un Fondo del Ministero Infrastrutture in cui far rientrare le opere urgenti e non rinviabili.
La Regione, insieme agli enti locali, alla protezione civile, ha svolto un grande lavoro investendo anche risorse proprie. Ho già chiesto agli uffici di fare il punto sugli interventi ulteriori per la messa in sicurezza attraverso la ristrutturazione dei sottopassi delle Ferrovie e dell'Aurelia e delle zone critiche: ad oggi sono già avviati lavori per 13 milioni di euro, a breve ne partiranno nuovi per ulteriori 3 milioni”. Così il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporto Erasmo D’Angelis che ha incontrato oggi a Grosseto, insieme all’assessore regionale Anna Rita Bramerini, al presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras, al sindaco di Orbetello Monica Paffetti e ad Anas, il Comitato Vita di Albinia. Al centro dell’incontro il progetto di messa in sicurezza dei fiumi Albegna e Ombrone, gli attraversamenti di Aurelia e Ferrovia per i quali è in corso uno studio per valutare l'eventuale effetto di sbarramento e di ostacolo al deflusso delle acque.
