Si chiama “Sant’Ambrogio in tasca” e in poche settimane ha già riscosso un grandissimo successo: è la “We-Fi Card”, la tessera fedeltà delle attività commerciali dello storico quartiere fiorentino, che coinvolge il mercato coperto, i banchi esterni, molti negozi, bar e ristoranti della zona, fino a piazza dei Ciompi e piazza Beccaria. La tessera è gratuita e funziona come le card del supermercato: per ogni spesa vengono caricati dei punti che, arrivati a quota 500, danno diritto ad uno sconto di 5 euro.
I primi dati parlano chiaro: più di 4mila card emesse in 20 giorni, con 30 negozi affiliati; il 25% dei possessori ha effettuato più di 3 acquisti, il 20% in più di 4 negozi diversi. Oggi anche il vicesindaco Dario Nardella, neo eletto deputato alle ultime elezioni, è diventato cliente della “WeFi Card”. “Fra pochi giorni mi dimetterò dalla giunta e comincerò una nuova ed appassionante avventura – afferma Nardella – ma sono contento che fra i miei ultimi atti da vicesindaco mi sia stato possibile promuovere questa ottima iniziativa, che spero possa allargarsi presto ad altri esercizi del mercato e del quartiere.
Sono certo che la card diventerà in breve tempo un’abitudine irrinunciabile per moltissimi fiorentini: sicuramente la mia famiglia sarà fra loro”. Per Nardella, quella della card è “un’idea eccellente per la promozione dei Centri commerciali naturali, che il Comune in questi anni ha sempre sostenuto con convinzione, perché il commercio di vicinato è una risorsa insostituibile per le nostre città”. La “WeFi Card” è progettata dalla società fiorentina Nexuscom, che organizza anche una serie di iniziative per vivere e valorizzare il quartiere di Sant’Ambrogio: la prima è prevista la mattina di sabato 23 marzo, con attività ed installazioni che coinvolgeranno anche il pubblico.
