Allerta per neve e ghiaccio in tutta la Toscana, ad eccezione dell’Arcipelago, dalle ore 11 di domani, sabato 23 febbraio, alla mezzanotte tra domenica 24 e lunedì 25 febbraio. Dalle ore 11 di domani su tutta la regione saranno possibili nevicate a quote di collina, bassa collina e pianura (in particolare nelle zone centro-settentrionali). Dalla sera di sabato la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale segnala la possibile formazione di ghiaccio in tutta la regione. Domenica ancora possibilità di nevicate su tutta la regione, fino a quote di pianura sulle zone centro-settentrionali ed a quote di collina nelle province meridionali.
Su Monte Amiata e dintorni (quote superiori a 400-500 metri) abbondanti precipitazioni nevose sono attese per tutta la giornata. Si è riunita oggi l’unità di crisi comunale presso la sala operativa della Protezione civile all'Olmatello. La riunione è stata convocata a seguito del bollettino diffuso dalla Regione Toscana che annuncia il rischio di possibili nevicate anche sul territorio comunale di Firenze: si tratta di un'allerta meteo di criticità moderata in tutta la Toscana (ad eccezione dell'Arcipelago) dalle ore 11 di domani, sabato 23 febbraio, alla mezzanotte tra domenica 24 e lunedì 25 febbraio. Al termine della riunione è stato sottolineato che, anche se in questo momento non vengono segnalate particolari criticità, la situazione è costantemente monitorata.
Inoltre, come previsto dal “Piano neve” è stato attivato il dispositivo operativo che è pronto ad intervenire in caso di eventuale necessità. Per aggiornamenti è possibile consultare la rete civica (www.comune.fi.it) oppure il sito della Protezione civile http://protezionecivile.fi.it e seguire l'account ufficiale del Comune su Twitter (@comunefi hashtag #firenzeneve) e quello della Protezione civile (@ProtCivComuneFi). Per informazioni 055/7890 (Sala operativa della Protezione civile comunale). Torna il maltempo e la situazione torna a farsi particolarmente preoccupante per le località di montagna, anche a basse quote, in particolare per lo svolgimento delle operazioni di voto di domenica e lunedì .
Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, a nome delle tante località montane, chiede un’attenzione particolare dagli enti istituzionali superiori. Domenica e lunedì sono giornate che coincidono, eccezionalmente, con le elezioni politiche nazionali, cosa del tutto insolita in pieno inverno. “E’ vero – sottolinea il presidente dell’Uncam -. Questo è un elemento di ulteriore preoccupazione. Perché così come dobbiamo garantire tutti i servizi essenziali, dobbiamo mettere i cittadini elettori nelle condizioni di potersi recare ai seggi senza particolari problemi.
Il mio appello, e quello di tutti i sindaci montani, è che Governo e Regione diano tutto il loro supporto perché le operazioni elettorali si svolgano senza alcun impedimento dovuto alle ripercussioni del maltempo”. “Già da stamani mi sono giunte diverse segnalazioni da molti sindaci, amministratori e anche singoli cittadini per una situazione che si teme possa degenerare nelle prossime ore – conclude Giurlani -. Come comuni dobbiamo organizzare al meglio, in coordinamento con tutti gli enti interessati, ogni intervento che si ritenga opportuno”. In relazione all’allerta meteo per neve e ghiaccio già diramato per domani e domenica la Protezione Civile regionale ha chiesto al Prefetto Gabrielli, capo della Protezione civile nazionale, di poter allertare, in caso di necessità, anche il volontariato.
“La richiesta – si legge nella lettera inviata al Capo della Protezione Civile nazionale – è motivata con la necessità di garantire un regolare allestimento dei seggi e alla popolazione di esprimere la volontà di voto, senza impedimenti derivanti dalle condizioni climatiche avverse, sopratutto nelle zone montane e collinari e in alcuni casi anche di pianura, come si sta prospettando, considerate le previsioni meteo di sabato e domenica.” In pratica la richiesta è quella di attivare i benefici del Dpr 194/2001 che consente alla Regione di accedere alle risorse nazionali per rimborsare il lavoro di spargimento sale, spalatura ecc.
e i costi di spostamento sostenuti dai volontari che dovessero, in caso di necessità, entrare in servizio per la neve eo/ il ghiaccio. Il Comune di Livorno intanto corre ai riapari è ha deciso di attivare un servizio di trasporto per chi a causa del maltempo abbia difficoltà a recarsi al seggio elettorale. Tra le 11 di sabato 23 e le 24 di domenica 24 le previsioni meteo danno infatti probabilità di precipitazioni a carattere nevoso, tendenzialmente sopra i 100 metri; quindi dovrebbero essere interessate prevalentemente le zone collinari di Valle Benedetta e Montenero.
Maggiore probabilità di neve nella mattina della domenica. Ghiaccio atteso dalle 23 di sabato 23 alle 24 di domenica 24. La Protezione Civile del Comune ha quindi già allertato il volontariato e Aamps per l'eventuale spargimento di sale. Non è previsto alcun provvedimento di chiusura delle scuole, anche perchè le scuole di Montenero di sabato sono comunque chiuse, mentre numerosi plessi cittadini sono sede di seggio elettorale. Il Comune ha invece deciso di attivare (sempre naturalmente che vi siano neve o ghiaccio) un servizio di trasporto per chi desideri esercitare il proprio diritto di voto, ma non ne abbia la possibilità a causa del maltempo. Si tratta di un servizio riservato solo alle persone che non abbiano altri mezzi di trasporto a disposizione o non siano in grado di montare le catene. Sarà la Protezione Civile comunale insieme al volontariato a gestire questo servizio coordinandosi con l'ufficio Elettorale del Comune che ha già attivato dei servizi di trasporto per elettori non deambulanti e per elettori votanti in seggi disagiati. I cittadini potranno richiedere il servizio chiamando i numeri già attivi per il servizio trasporto elettori non deambulanti (0586-820148), e per il Servizio di trasporto elettori votanti in seggi disagiati (numero verde C.C.T.
(ex ATL) 800371560, oppure al numero dedicato 199 108081 per solo telefoni cellulari). La Sala operativa della Protezione civile ricorda infine che in caso di neve e ghiaccio è necessario: -In auto, spostarsi esclusivamente muniti di catene o pneumatici invernali; moderare la velocità; prestare la massima attenzione ai tratti ghiacciati anche dopo la fine delle nevicate; tenersi informati circa la situazione sulle autostrade e sulle strade principali tramite i numeri verdi dedicati, la radio e internet. - In treno o con altri mezzi pubblici, informarsi preventivamente circa eventuali limitazioni e riduzioni del servizio (questo perchè molti gestori per garantire il servizio sono costretti a ridurre l’offerta).
E’ bene tenere presente che i tempi per gli spostamenti potrebbero essere superiori alla norma. - Parcheggiare le auto in modo da non ostacolare i mezzi spalaneve. - Proteggere i contatori dell’acqua dalle basse temperature. - Per le informazioni di protezione civile far riferimento alle strutture del proprio Comune, cercando comunque di limitare le chiamate allo stretto necessario. Si ricorda che nelle zone collinari e montane, potranno verificarsi di alcuni temporanei black-out elettrici dovuti alla formazione ghiaccio e alla caduta di rami.
