Si inaugura sabato 23 febbraio con il concerto jazz dell’Around Adderley Hammond Quartet, formato da Marco Caponi al sax alto e tenore, Nicola Cellai alla tromba e flicorno, Manrico Seghi all’organo hammond, Stefano Rapicavoli alla batteria, la prima stagione annuale di eventi presso la suggestiva Villa Medicea di Cerreto Guidi, situata in provincia di Firenze (via dei Ponti Medicei, 12). Organizzata dal direttore del museo, Marilena Tamassia, in collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, e con l’Associazione Amici della Villa Medicea di Cerreto Guidi, appena costituitasi sotto la guida del Presidente Daria Santini, propone, fino a dicembre, una programmazione varia, con oltre trenta appuntamenti tra musica, teatro, presentazioni di libri, laboratori didattici per bambini, mostre d’arte e percorsi eno-gastronomici.
Alle iniziative, che si svolgeranno nelle sale e nel giardino del museo, parteciperanno artisti e intellettuali, quali il direttore della Biblioteca degli Uffizi di Firenze, Claudio Di Benedetto, presente con un approfondimento sulla letteratura contemporanea (9 marzo), il sindaco di Firenze Matteo Renzi che parteciperà all’ incontro sulla Chiesa e la dottrina sociale (16 marzo), lo scrittore Marco Malvaldi, protagonista di un pomeriggio a base di gialli (16 novembre) e il jazzista Daniele Malvisi, musicista di punta della scena nazionale (20 settembre). “Il programma di attività per l’anno 2013 presentato oggi che riguarda la villa di cerreto guidi è davvero straordinario per l’alto numero degli eventi messi a disposizione del pubblico e anche per la qualità di ognuno di essi”, ha detto la soprintende Cristina Acidini oggi durante la conferenza stampa di presentazione della stagione, tenutasi nella Villa Medicea.
“La villa vive attraverso la gestione del polo museale fiorentino ma anche grazie ad una presenza intelligente e partecipe del volontariato che in questo caso ha davvero dato il massimo creando delle opportunità che toccano l’interesse di fasce molto diversificate di pubblico”. Soddisfatta della presenza numerosa delle persone che hanno partecipato alla presentazione della prima stagione di eventi anche il direttore del museo, Marilena Tamassia, che ha aggiunto: “Molte persone stanno dimostrando un grande interesse per la nostra iniziativa.
Siamo partiti ora con grande entusiasmo offrendo un vastissimo panorama di iniziative. Spero che la gente partecipi ai nostri eventi e ci sostenga”. L’intento dell’iniziativa, che coinvolge varie realtà culturali del territorio, è promuovere e far conoscere sempre più la villa, attraverso un programma legato sia alle tradizioni cerretesi, sia ad un modo moderno di vivere il luogo, con eventi in grado di coinvolgere pubblici trasversali, trasformandolo in un luogo di condivisione e approfondimento per tutti.
Gioiello artistico edificato tra il 1564 e il 1567 da Cosimo I dei Medici come residenza di caccia e presidio territoriale, la Villa è resa nota dal peculiare ingresso, a opera del Buontalenti, caratterizzato da due rampe d’accesso “a scalera” in mattoni. Oltre ad essere tra le poche Ville Medicee aperte stabilmente come museo (da lunedì a domenica, dalle ore 8,15 alle ore 19, ingresso libero), ospita all’interno i ritratti della famiglia Medici e mobili di varia epoca e provenienza. Inoltre, al primo piano, è allestito dal 2002 il Museo Storico della Caccia e del Territorio, che ospita una raccolta di armi, principalmente da caccia e da tiro dei secoli XVII-XIX.