Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino incontra uno spazio, fra i più importanti epolivalenti della Città di Firenze, il Nelson Mandela Forum, luogo oggi di forte aggregazione cittadina, capace dirichiamare più di 6.000 spettatori, con alcune novità significative: lo spettacolo infatti andrà in scena sul più grande palcoscenico mai montato nel Mandela Forum e, soprattutto, sarà acustico, cioè senza alcuna amplificazione. “Per natura e vocazione il Mandela Forum è un grande tetto sotto al quale si svolgono molteplici attività, sportive eculturali, dedicate e finalizzate all'incontro tra uomini e culture”.
Secondo questo spirito, il Teatro del Maggio vi porta la grande musica classica, quella dei Carmina Burana, cantata scenica scritta da Carl Orff nel 1937 (un intrigante ‘falso’ storico), su testi originali medioevali, la cui musica, divenuta patrimonio di una cultura collettiva,anche per l’essere usata spesso quale colonna sonora di celebri film, è fra le più dirompenti e popolari per leimponenti architetture sonore.Zubin Mehta e la Fura dels Baus sono i demiurghi che, con l’impegno di tutti i complessi artistici del Teatro delMaggio Musicale Fiorentino (Orchestra, Coro e Corpo di Ballo), affiancati dal Coro di Voci Bianche della Scuola di Musica di Fiesole, accanto ad un cast internazionale (il soprano Angel Blue, il controtenore Nicola Marchesini, ilbaritono Audun Iversen, l’attrice Luca Espinosa), sono impegnati in una messa in scena che non mancherà di stupireper l’impatto visivo, gli effetti speciali, le proiezioni, la regia, le scene ed i costumi della celebre compagnia catalananata nel 1979, oggi fra le più acclamate al mondo per creatività e spettacolarità.Zubin Mehta e La Fura dels Baus, nuovamente insieme dopo la recenteValchiriaal Teatro Comunale (18-24 gennaio2013) ed innumerevoli produzioni, non solo a Firenze (basti pensare a tutto ilRing, prodotto dal Teatro del Maggioinsieme al Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia).“Aspetto con grande gioia questo concerto– ha detto in conferenza stampa Zubin Mehta -Normalmente eseguoquest’opera una volta ogni dieci anni ed è un piacere poterlo fare al Mandela Forum con la Fura, con cui si è ormaiinstaurata una collaborazione ideale”.“Grazie ai Carmina molta gente amerà l’opera in futuro– ha commentato Carlus Padrissa -Considero Zubin Mehta ildirettore ‘de mi vida’.
Carmina Burananon è uno spettacolo lunghissimo, ma incarna la pulsazione della vita e dellafesta”. Lo spettacolo è già sold-out da settimane.