FIRENZE- Proseguono le verifiche dei Vigili del fuoco sui territori della Garfagnana interessati dal sisma di ieri pomeriggio. Di magnitudo 4.8, la scossa è stata registrata a 15 chilometri di profondità, con epicentro tra i territori dei comuni di Barga, Castelnuovo Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Fosciandora, Pieve di Fosciana e Villa Collemandina, nella provincia di Lucca. Attivato il dispositivo di soccorso dei Vigili del fuoco, con l’allertamento delle Sezioni Operative delle Colonne Mobili Regionali delle Direzioni di Piemonte, Toscana, Liguria, Lombardia, Marche e Lazio, sono immediatamente scattati i controlli sul territorio, che per fortuna hanno scongiurato la presenza di danni a strutture e persone.
Nessuna criticità è stata segnalata anche durante la verifica eseguita dall’alto con gli elicotteri AB 412, levatisi in volo dai Nuclei dei Vigili del fuoco di Bologna e di Genova. Centinaia sono state le telefonate ai centralini del 115 da parte di cittadini per chiedere informazioni e ricevere rassicurazioni. Resta allertato a scopo precauzionale il dispositivo di soccorso dei Vigili del fuoco. I tecnici di Province, Comuni e Geni civili sono al lavoro, a fianco dei vigili del fuoco e coordinati dalla Sala operativa unificata della protezione civile regionale, per verificare, in maniera più analitica rispetto ai primi controlli effettuati ieri, eventuali danni riportati da edifici pubblici e infrastrutture.
Fin dalle prime ore dopo il sisma infatti, erano partiti i primi sopralluoghi su ponti, linee ferroviarie, dighe e altri edifici considerati più a rischio. I risultati di queste prime verifiche sono stati tranquillizzanti. Oggi i tecnici sono al lavoro per conoscere la situazione nel dettaglio e avere un quadro preciso e capillare, a partire dall’epicentro in Garfagnana, sulla stabilità degli edifici. In particolare i controlli sono in corso a tappeto su scuole e chiese. In provincia di Lucca la protezione civile segnala che è stata dichiarata l’inagibilità per 4 chiese: si tratta della chiesa di Vico Pancellorum, nel Comune di Bagni di Lucca, della chiesa della Misericordia a Borgo a Mozzano, della chiesa di Donnini a Piazza al Serchio e della chiesa di Verni nel comune di Gallicano.
Sempre la Protezione civile segnala che resta aperta, anche per questa notte, la struttura di accoglienza di Fabbriche di Vallico, allestita presso la scuola comunale. Per facilitare le operazioni di controllo la Curia di Lucca ha disposto che nelle giornate di oggi e domani le funzioni religiose si tengano all’aperto o in strutture indicate dalla Protezione civile. In provincia di Pistoia si sono registrati lievi danni nella Val di Nievole, in particolare, lesioni a edifici all’interno del centro storico di Borgo a Buggiano.
A Pescia, ci sono alcuni danni a abitazioni private e lesioni strutturali all’Isitiuto agrario e all’Istituto commerciale. Non sono stati rilevati danni strutturali alle sedi dell’Istituto agrario “D. Anzillotti”e dell’Istituto tecnico commerciale “Sismondi-Pacinotti” della città di Pescia (Pt), dopo la scossa di terremoto di ieri. E’ quanto precisa la Sala operativa unificata regionale della Protezione civile dopo aver ricevuto un nuovo report a seguito dei sopralluoghi effettuati dai tecnici della Provincia congiuntamente ai tecnici dell’antisismica del Genio civile della Regione Toscana.