Fiorentina-Siena è un derby, probabilmente sentito solo dai tifosi della città del Palio che sono venuti per sostenere la squadra di Serse Cosmi che non ha messo neppure molta grinta per affrontare una Fiorentina che, dopo lo sfortunato stop di Roma, ha ripreso la sua corsa verso i vertici della classifica. Un Tiro di Aquilani che,nei primi minuti, si perde alto sulla traversa è l'indicazione di quella che sarà la partita . Il Siena bada a difendersi , mentre i Viola spingono con uno straordinario Toni e il ritrovato Jovetic .
Roncaglia sfiora la rete al 5' ma Pegolo devia in angolo. I Bianconeri si affidano alle ripartenze ma Neto , in campo al posto di Viviano, fa buona guardia e chiude su Larrondo. Al quindicesimo i Viola passano: cross di Borja Valero e Toni di testa insacca. Dopo tre minuti sul cross di Pasqual Toni è trattenuto da Felipe. L'arbitro concede il rigore che Pizarro trasforma. La partita è in discesa per i Viola, mentre i ragazzi di Serse Cosmi provano a riprendersi e intorno al trentesimo ci provano con un colpo di testa di Calaiò che Neto respinge.
Prima della fine del tempo arriva il terzo goal viola: cross di Romulo per Aquilani che insacca. Nella ripresa Aquilani sfiora il goal di testa. Poi si fa vedere il Siena con due tentativi di Vergassola. La Fiorentina paga del risultato concede ai bianconeri il predominio territoriale. Al posto di Jovetic, che è parso ancora sottotono., entra El Hamdaoui . Ed è il marocchino -olandese a mettersi in evidenza subito con un tiro che si perde sul fondo. Al 25' arriva il goal del Siena con l'ex Reginaldo che ben servito da Rosina batte Neto.
La partita non si riapre e al 34'i Viola la chiudono definitivamente: cross di Borja Valero e ancora colpo di testa di Toni. Nel finale c'è ancora un rigore per i Viola, per un fallo di Rubin su El Hamdaoui. Batte Aquilani ma stavolta il pallone va sopra la traversa. Buona partita dei Viola che salgono a 32 punti e si preparano alla gara di Tim Cup, in programma mercoledì a Udine. Vincenzo Montella ai microfoni di Sky Sport commenta così la partita di oggi: "Viviano in panchina? E' stato male, è stata una scelta dettata dalle sue condizioni fisiche.
Anche Neto ha dimostrato sicurezza e qualità, oggi ha dimostrato che può giocare in questa squadra anche lui. Una reazione si vede in termini di mentalità e continuità, la squadra ha fatto un'ottima gara. Pizarro? E' un giocatore straordinario, si diverte a giocare al calcio ed è il modo migliore per non pensare a ciò che gli è accaduto". di Alessandro Lazzeri