FIRENZE – “Il progetto di qualificazione dei due musei di Piazza SS.Annunziata, il Museo degli Innocenti e il Museo Archeologico Nazionale , non riguarda un singolo monumento, ma punta alla valorizzazione di un pezzo di città: una delle più belle piazze rinascimentali di Firenze, con il magnifico loggiato quattrocentesco di Brunelleschi. L’obiettivo è far rivivere questo angolo di Firenze e consegnarlo ai cittadini in tutto il suo splendore”. Lo ha affermato stamani l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti nel corso della presentazione dell’iniziativa.
Erano presenti anche la presidente dell’Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi, il soprintendente per i beni archeologici della Toscana Andrea Pessina e il coordinatore della Consulta delle fondazioni di origina bancaria Luciano Barsotti. “Raggiungeremo questo obiettivo grazie al lavoro che la Regione ha portato avanti insieme a Mibac e Istituto degli Innocenti, partito dalla volontà congiunta di soggetti del pubblico e del privato. Al protocollo d’intesa del 22 gennaio 2010 per il coordinamento degli interventi di valorizzazione del patrimonio culturale regionale ha infatti partecipato anche la Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana”. L’intervento previsto per il Museo degli Innocenti, garantirà una maggiore promozione culturale e turistica accanto alla valenza artistica: oltre al restauro conservativo della facciata e del loggiato, prevede la realizzazione di un nuovo ingresso e nuovi servizi, come la caffetteria e il bookshop, nuovi allestimenti con apparati multimediali.
Ma anche realizzazione di mostre e una nuova azione comunicativa, più efficace. Il finanziamento regionale attraverso fondi statali Fas è costituito da 7,2 milioni di euro (a fronte di investimento complessivo di quasi 13 milioni). Il cantiere è stato avviato il 20 novembre scorso a museo chiuso. Per l’inizio del 2013 è prevista la gara sulla parte multimediale. L’apertura è prevista per la fine del 2014,comunque non oltre i primissimi mesi del 2015. Per il Museo Archeologico Nazionale le opere di restauro intendono valorizzare la sua posizione sulla piazza, aumentando così l’attrazione turistica.
Sarà anche allargato il marciapiede per ragioni di sicurezza e per superare le barriere architettoniche. Due i lotti dei lavori, per un costo complessivo di 1,5 milioni di euro da fondi Arcus, e senza intervento finanziario diretto della Regione. La gara per il primo lotto (500mila euro) si è conclusa il 12 novembre scorso. Per il secondo lotto (un milione di euro) va firmata la convenzione con Arcus. La fine dei lavori è prevista in 180 giorni. L’accordo di programma siglato nel 2010 prevede il finanziamento e la realizzazione di sette progetti.
Oltre ai due illustrati oggi, sono avviati gli interventi sul patrimonio archeologico del Sodo a Cortona; l’adeguamento funzionale del museo della statue lunigianesi nel castello del Piagnaro a Pontremoli; il Museo delle navi antiche agli Arsenali medicei a Pisa; il restauro della Villa Medicea di careggi; la vaorizzazione delle testimonianze napoleoniche elbane a Portoferraio.