Lunedì scorso, giorno in cui il Presidente Napolitano era in visita a Castel Pulci (Scandicci) per la cerimonia di apertura corsi della Scuola Superiore di Magistratura, il personale della DIGOS durante i normali controlli di sicurezza ha fermato e identificato un cinquantenne siciliano che stava tentando di introdursi nella villa con una falsa autorizzazione. L'uomo, residente a Signa, su cui gravavano precedenti penali e il divieto di detenzione di armi, ha infatti esibito agli agenti un tesserino con placca dorata relativo ad un’associazione di volontariato della quale non faceva più parte dal 2007.
Immediatamente bloccato dagli agenti e sottoposto a perquisizione l'uomo è stato trovato in possesso di 2 bombolette di spray urticante che teneva ben nascoste all’interno di un borsello. Nella macchina, parcheggiata nei pressi della villa, sono stati ritrovati un coltello con lama in acciaio riposto nel vano porta-oggetti e due palette segnaletiche ed un lampeggiante. Dopo gli accertamenti del caso, l’uomo è stato allontanato dal luogo dell’evento e trasferito all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.