Partire per una città diversa dalla propria per intraprendere il percorso di studi universitari; una scelta che in genere cambia la vita, andare a vivere 'fuori' casa, è il primo passo vero verso la conoscenza. Ancora uno dei modi migliori e più efficaci per unire Nord e Sud del Paese. Ma in tempi di crisi è una scelta che sempre meno genitori italiani possono permettersi. Andare a studiare 'altrove' costa e molto, ma le cifre variano anche sensibilmente a seconda di dove si trovi l' 'altrove'.
La soluzione più adottata da sempre dagli studenti è e resta la condivisione di un appartamento. Da un'indagine condotta da Easystanza.it su oltre 30.000 annunci al mese di chi offre e cerca appartamenti in condivisione in Italia e prendendo in considerazione le cinque città universitarie più richieste è emerso che Milano è sicuramente la città più cara d'Italia con un affitto medio mensile di 460 euro, segue Roma con 450 euro al mese. Firenze come la virtù sta nel mezzo, il costo per un posto letto in singola si aggira in media intorno alle 380 euro , seguono Torino con 350 euro e Bologna, la più economica di tutte con 320 euro a posto letto.
A queste cifre ovviamente vanno aggiunti i costi di tasse, libri e vitto.