I giovani imprenditori di Cna Toscana protagonisti alla prima edizione di Spread Park, il Festival dedicato al rapporto tra Giovani e Lavoro in programma venerdì 21 settembre nel Parco della Versiliana, a Marina di Pietrasanta (Lu). Coworking e Fablab: due modelli moderni per fare impresa. I giovani imprenditori di Cna insegnano ai giovani a fare gli imprenditori. Fare impresa oggi non è facile già in condizioni normali, ancora più difficile se sei un giovane e vivi il tempo della crisicome una normalità sociale, ma se a guidarti è chi ha già vissuto tutte le difficoltà dell’inizio scontrandosi con burocrazia e diffidenza, il percorso può rivelarsi meno faticoso. Protagoniste a Spreak Park, il primo Festival italiano dedicato al rapporto tra Giovani e Lavoro in programma venerdì 21 settembre (Ingresso libero.
Orario: dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00) al Parco della Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu), sono le esperienze umane ed imprenditoriali dei giovani a capo di piccole e medie imprese artigiane di Cna Toscana (info su www.cnatoscana.it); giovani che ce l’hanno fatta a realizzare il loro sogno e che rappresentano, in questo contesto, il punto di collegamento tra le generazioni 2.0 e il mondo del lavoro. “La crisi occupazionale, la difficoltà di trovare un lavoro ha spinto molti giovani a pensare di fare impresa – spiega Giuseppe Santillo, Presidente Giovani Imprenditori Cna Toscana – l’opportunità imprenditoriale si è trasformata in un ripiego.
Non è una spinta spontanea. Ogni giorno nelle nostre sedi, in tutta la Toscana, arrivano giovani a chiedere informazioni su come aprire un’impresa. La metà dei soggetti non è motivata da consapevolezza. Il punto di partenza con cui un giovane si approccia all’idea di fare impresa dovrebbe essere: perché vuoi fare impresa? Le motivazioni sono l’elemento chiave di un imprenditore”. Partner di Spread Park, Cna porta all’ombra dei pini tanto cari a D’Annunzio dove ogni estate si celebra il prestigioso Festival La Versiliana, la realtà di chi fa impresa: “non per scoraggiare – ammonisce Santillo che sarà uno dei relatori dei dibattiti in agenda a Spread Park – ma per offrire un percorso chiaro e reale ai giovani in cerca di un futuro.
Noi ci siamo passati prima di loro: vogliamo regalargli questa esperienza per evitargli di fare i nostri soliti errori. Ai giovani studenti di Standford viene detto che il miglior lavoro che si possono trovare è quello che si creano loro stessi. Alla base di questa scelta non possono mancare motivazione, passione, energia ed ambizione”. Organizzata da Generazione Spread e Fondazione La Versiliana, in collaborazione con l'Università di Pisa, Spread Park offre ai giovani una giornata di incontri, workshop, orientamento universitario, dibattiti.
Tra le opportunità chesaranno illustrate dal team di Cna quella offerta dal coworking – uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente” ed il Fablab, uno spazio all’interno del quale tutti possono realizzare i propri oggetti e condividere gli strumenti di lavoro. “Si tratta di due modelli lavorativi e creativi moderni – spiega ancora Santillo – che mettono in condizione i giovani di condividere spazi e strumenti dividendo equamente, costi, rischi, difficoltà da una parte, idee, intuizioni e progetti dall’altra”. Spazio anche alle nuove forme di tutela garantite dalla riforma del mercato del lavoro, alle agevolazioni per la creazione di nuovo imprese e alle opportunità previste dal progetto “Restart Italia” che finalmente disciplina il panorama nazionale delle startup con l’approfondimento e l’illustrazione a cura della Responsabile Giovani Imprenditori Cna Toscana, Francesca Mazzocchi. Organizzato da Generazione Spread l’evento è patrocinato dalla Regione Toscana, dal Forum Nazionale dei Giovani e dai Comuni di Pietrasanta e Seravezza. Per informazioni vai su www.spreadpark.it
