Ettore Bastianini è stato un interprete di grande forza espressiva ed eccezionale talento, dalla storia appassionante, quanto triste: la sua folgorante carriera e la sua vita sono state troncate da una malattia alla gola a soli 45 anni, lasciando dietro di lui il mito della sua voce, della sua personalità e forza interpretativa. Siena nel 2012 ne ha voluto celebrare il duplice anniversario - i 90 anni dalla nascita e i 45 dalla morte - cominciando in retrospettiva dall’anniversario della morte a gennaio, per arrivare alla vigilia del suo natale, il 24 settembre.
Per l’occasione è stato costituito, sotto il Patrocinio del Comune di Siena e della Provincia di Siena, un il Comitato Bastianini, presieduto dal Maestro Gianluigi Gelmetti, in cui sono confluiti vari soggetti, privati e istituzionali, come la Contrada della Pantera e l’Istituto di Alta Formazione Musicale Rinaldo Franci di Siena, coadiuvati dal contributo artistico dell’Unione Corale Senese Ettore Bastianini. Molti gli eventi organizzati dal Comitato d’intesa con il Comune di Siena, con la direzione artistica di Klara Mitsova e Francesca Lazzeroni e con la collaborazione di Umberto Ceccherini: concerti lirici, una mostra allestita presso il Teatro dei Rinnovati di Siena e il Premio Speciale Ettore Bastianini, evento ideato dal Maestro Gelmetti e realizzato dall’ Accademia Musicale Chigiana e il Rotary Club di Siena. Il ciclo di manifestazioni si concluderà nelle prossime giornate del 21 e del 22 settembre, con un programma molto ricco, reso possibile dalla collaborazione del Comitato Bastianini con l’Accademia Musicale Chigiana, l’Accademia dei Rozzi, l’Unione Corale Senese Ettore Bastianini e dall’organizzazione di Opera Gruppo Civita.
In uno speciale percorso attraverso le strade della sua città e i luoghi che lo hanno visto nascere e crescere, si potrà apprezzare la figura di Bastianini: come artista e come cittadino senese. Le sontuose stanze dell’Accademia Musicale Chigiana, aperte al pubblico con visite guidate a cura del Centro Guide e AGT di Siena, ospiteranno per l’occasione i costumi di scena del cantante, donati dal nipote alla Contrada della Pantera; dodici costumi completi, di alta sartoria, che lo stesso Bastianini acquistava dopo averli indossati sul palco, quali simboli e memoria dei personaggi da lui più intensamente interpretati.
La visita alla ricerca di Bastianini proseguirà poi presso il Museo della Contrada della Pantera di cui il baritono era stato famoso capitano, in un percorso che si addentrerà questa volta nella storia privata dell’uomo, tanto legato alla sua città e al suo Rione. Insieme agli oggetti e alle opere d’arte permanenti della Pantera, saranno esposti documenti originali, foto, lettere autografe, spartiti, frammenti di vita e carriera del grande cantante. Al termine delle visite guidate, due appuntamenti completeranno le giornate dedicate a Bastianini.
Il 21 settembre alle ore 18 presso la Sala degli Specchi dell’Accademia dei Rozzi, in Via di Città, verrà proiettato "Don Carlo" di Giuseppe Verdi in un video di Patrizia Sudati, proposto nella produzione di Firenze 1956, diretta dal maestro Antonino Votto. La dottoressa Sudati, appassionata e studiosa di Bastianini, offrirà al pubblico un’interessante lettura della personalità del cantante, in uno dei ruoli che lo hanno maggiormente contraddistinto. Il 22 settembre, sempre alle 18, in Via Pendola, presso la sede dell’Unione Corale Senese Ettore Bastianini, ci sarà una speciale commemorazione, dal titolo Conversazione su Ettore Bastianini, per mettere in luce i suoi due aspetti fondamentali, l’artista e il senese; interverranno musicisti, studiosi e appassionati, ma anche chi lo ha conosciuto personalmente e ne ha ancora un vivo ricordo: in questa occasione sarà dato molto spazio al dialogo e al confronto con il pubblico.
Parteciperà inoltre con un omaggio musicale, diretta da Francesca Lazzeroni, l’Unione Corale Senese, che proprio tra le fila dei suoi cantori ha visto nascere e fiorire il talento musicale di Bastianini. AL