Asili nido: al via l’anno educativo per 2.450 bambini

Dall’anno scolastico 2012/2013 ogni comune dovrà provvedere alla fornitura gratuita dei libri di testo per la scuola primaria esclusivamente per gli alunni residenti. Accordo tra Sesto Fiorentino e Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2012 14:54
Asili nido: al via l’anno educativo per 2.450 bambini

Si apre ufficialmente domani l’anno educativo per 2.448 bambini fra i 3 mesi e i 36 mesi che frequenteranno gli asili nido e i centri gioco del sistema integrato comunale. In totale si tratta di 66 strutture, di cui 34 a gestione diretta, 19 convenzionate e 14 in appalto a soggetti del privato sociale, a cui si sommano 3 servizi domiciliari in convenzione “A casa dell’educatore”. Nel complesso l’anno educativo 2012/2013 vede l’ingresso nei nidi comunali di 1.427 bambini nuovi iscritti, a fronte di 1.021 confermati, con una lista di attesa di circa 800 piccoli, rispetto ai 1.300 dello stesso periodo dello scorso anno.

Fra i piccoli frequentanti vi saranno anche 38 bambini diversamente abili, per cui è previsto un sostegno individualizzato. “L’Amministrazione comunale – spiega l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – investirà nel servizio circa 24 milioni e mezzo di euro, a fronte di 5,1 milioni di entrate (in specifico 4,3 milioni vengono coperti con le rette dalle famiglie e 700 mila euro arrivano dai contributi regionali) pari a una copertura del 20% della spesa totale.

Un impegno gravoso, soprattutto alla luce dei continui tagli ai trasferimenti degli enti locali, che abbiamo voluto confermare perché consideriamo l’educazione uno dei capisaldi di una società civile, oltre che un doveroso sostegno alle famiglie e alle donne che lavorano. Rispetto allo scorso anno, abbiamo inserito 15 bambini in più e assunto 5 nuovi educatori per garantire il regolare svolgimento del servizio. Le tariffe sono rimaste invariate ormai dal 2010 e sono strutturate, secondo uno scaglionamento per fasce Isee, in modo da tutelare i nuclei familiari con redditi più bassi, con particolari agevolazioni per le famiglie numerose”.

Domani prenderanno il via anche i primi inserimenti dei nuovi iscritti nelle sezioni “vuote”, ovvero senza bambini confermati, mentre dal 10 settembre partiranno gli inserimenti progressivi nelle sezioni “miste”. “Quest’anno – prosegue l’assessore Di Giorgi – abbiamo registrato un calo nelle iscrizioni di circa 280 unità, rispetto allo scorso anno. Un sintomo, probabilmente, della crisi che colpisce molte famiglie, infatti abbiamo registrato anche un aumento che potenzialmente oscilla fra il 10 e il 15% delle dichiarazioni Isee presentate.

Questo vuol dire che più nuclei familiari hanno visto i loro redditi diminuire, attestandosi al di sotto dei 32.500 euro, che è la fascia Isee massima per usufruire delle riduzioni tariffarie. La lista di attesa è di circa 800 bambini, nettamente inferiore a quella dell’anno passato, e contiamo che, al netto delle rinunce, dovrebbe attestarsi intorno ai 3-400 piccoli. Circa 300-350 bambini, sulla base dei dati degli anni passati, potranno usufruire del buono servizio della Regione, che sarà di 2.500 euro per i redditi inferiori a un Isee di 18.500 euro e di 2 mila fra 18.500 e i 32,500 di reddito Isee.

Il nostro obiettivo è quello di azzerare la lista di attesa entro il 2014, grazie all’apertura di nuovi nidi comunali e aziendali”. L’assessore ricorda che lunedì è stato inaugurato il nuovo nido della Menarini, che potrà ospitare 40 bambini, e a breve si aggiungeranno anche quelli della Telecom e del nuovo Palagiustizia. “Tutti questi nidi, oltre a ospitare i nidi dei dipendenti, molti dei quelli inseriti nelle nostre liste, avranno posti dedicati anche ai bambini del territorio. Fra i nidi in fase di realizzazione o già progettati, ci sono inoltre quelli comunali di Santa Maria a Coverciano, di San Salvi e di Palazzo Vecchio, oltre a quello dell’ex Mayer per i dipendenti dell’amministrazione, mentre fra le strutture aziendali vi sono quelli dell’Azienda ospedaliera di Careggi e della Regione Toscana” conclude l’assessore Di Giorgi. Dall’anno scolastico 2012/2013 ogni comune dovrà provvedere alla fornitura gratuita dei libri di testo per la scuola primaria esclusivamente per gli alunni residenti: lo stabilisce un decreto della Regione Toscana.

"Questa novità comporterà dei cambiamenti soprattutto per chi frequenta una scuola in un comune diverso da quello di residenza. Se infatti, come gli altri anni, i genitori degli alunni residenti potranno prenotare in libreria i testi e successivamente, all’inizio dell’anno scolastico, la scuola distribuirà i cedolini per il ritiro dei vari libri, per quanto riguarda gli alunni non residenti la situazione cambia: questi ultimi dovranno recarsi presso gli uffici scuola dei propri comuni per conoscere le modalità di ritiro delle cedole di rimborso dei testi" lo ricorda il Comune di Sesto Fiorentino. "La nuova modalità riguarderà anche coloro che sono residenti a Sesto Fiorentino ma frequentano la scuola in un altro comune: dovranno anticipare il costo sostenuto per l’acquisto dei testi adottati dalla scuola e presentare richiesta di rimborso all’Ufficio Supporto Scolastico dell’Istituzione Sestoidee utilizzando il modulo reperibile sul sito www.sestoidee.it.

Il modulo dovrà essere compilato e corredato di copia della fattura o ricevuta fiscale della spesa sostenuta e del documento di identità del richiedente. La fattura o la ricevuta fiscale dovranno contenere l’indicazione chiara dei libri di testo acquistati e del costo unitario dei medesimi. La consegna della richiesta di rimborso potrà avvenire direttamente presso l’Ufficio Supporto Scolastico o via fax al numero 055.44.96.643. Grazie ad un apposito accordo siglato tra il Comune di Firenze e quello di Sesto Fiorentino, alle nuove norme fanno eccezione i residenti a Sesto Fiorentino che frequentano le scuole a Firenze che dovranno rivolgersi all’ufficio scuola del capoluogo toscano per il ritiro dei cedolini per l'acquisto dei testi e viceversa coloro che sono residenti a Firenze ma iscritti ad una scuola di Sesto Fiorentino dovranno recarsi presso Ufficio supporto scolastico dell’Istituzione Sestoidee.

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