E a far sloggiare gli storni arriva anche il falconiere. Lo ha assoldato il Comune di Borgo San Lorenzo come ulteriore misura per cacciar via gli uccelli dalla centrale area dei giardini pubblici in piazza Dante, che hanno invaso da settimane creando fastidio e disagi. Oltre agli spari a salve, nel piano 'anti-storni', ora si dà via libera anche alla battaglia nei cieli con rapaci. Venerdì mattina il sindaco Giovanni Bettarini e l'assessore all'Ambiente Stefano Squilloni hanno messo a punto il piano d'azione con i falconieri Antonio Lippi e Alessio Galli della Gentilis Florentiae che fino a domani svolgeranno sopralluoghi e libereranno una poiana e un falco dalla prossima settimana, già da lunedì, per spaventare gli storni e allontanarli; ci si augura defnitivamente.
Si proseguirà anche con le operazioni di sparo a salve di competenza della Polizia municipale, come stabilisce l'ordinanza comunale in vigore, nella quale si evidenzia che la presenza massiccia degli storni “anche se limitata alle ore serali e notturne, concorre in forte misura alla sporcizia e al degrado di aree urbane, altamente frequentate, in particolare creando potenziali rischi alla salute pubblica - si legge nell’ordinanza comunale - in quanto le feci, presenti in grosse quantità sotto gli alberi scelti come dormitori, possono favorire la diffusione di alcune malattie virali, parassitare e batteriche, oltre che a costituire pericolo per la incolumità dei passanti, in particolare se anziani, bambini, maggiormente esposti al rischio di cadute”.
Nei giorni e orari in cui saranno eseguite le operazioni l’area dei giardini pubblici sarà sorvegliata.