La cosiddetta “banda degli specchietti” è tornata a colpire lungo la Fi-Pi-Li. Il trucco è noto, ma evidentemente non a tutti, se è vero che anche in questi giorni qualche ignaro cittadino è stato raggirato. La tecnica è sempre la stessa: il primo complice piega lo specchietto di un'auto in transito, il secondo la insegue e la ferma, mostrando il suo specchietto rotto e chiedendo il risarcimento immediato del danno in contanti per evitare di chiamare in causa le compagnie assicurative. Qualcuno sorpreso e intimorito cade ancora nel tranello, come è successo in questi giorni.
Truffa dello specchietto: in guardia gli automobilisti
Diffidare immediatamente e chiedere l’intervento delle forze dell’ordine