Quest'anno la decorazione e' stata conferita a Guido Rindi, deportato in Germania dal settembre 1943 all'ottobre 1945, e alla memoria di Giacinto Serio, Rosario Di Raimondo, Fernando Creati ed Elio Materassi. Presenti alla manifestazione le autorità civili e militari, i sindaci dei Comuni dove risiedono gli insigniti e le associazioni degli ex internati. Nel consegnare le onorificenze, il prefetto Luigi Varratta ha voluto sottolineare "la nostra gratitudine - a queste persone per il loro prezioso contributo, per essere esempi positivi non solo nelle rispettive realta' professionali, ma anche per le loro famiglie e per tutto il territorio. La nostra gratitudine va anche agli ex deportati - ha concluso Varratta - per le sofferenze e i sacrifici patiti, per essere stati umanamente demoliti in uno dei periodi piu' bui della nostra storia. Essi rappresentano un patrimonio etico di inestimabile valore che serve a noi tutti e soprattutto alle giovani generazioni".
Cerimonia sobria per il 2 giugno
Quest'anno la decorazione e' stata conferita a Guido Rindi, deportato in Germania dal settembre 1943 all'ottobre 1945, e alla memoria di Giacinto Serio, Rosario Di Raimondo, Fernando Creati ed Elio Materassi.