Amato dai Medici e dalle più note famiglie patrizie toscane, personalità di punta insieme a Bartolomeo Bimbi della pittura di natura morta a Firenze in età tardobarocca, Andrea Scacciati (1644-1710) è per la prima volta oggetto di una monografia. Il volume, intitolato Andrea Scacciati. Pittore di fiori, frutta e animali a Firenze in età tardobarocca (Polistampa, pp. 232, euro 60) è opera dello storico dell'arte Sandro Bellesi, docente all'Accademia delle Belle Arti di Firenze già autore di importanti studi tra cui l'imponente Catalogo dei pittori fiorentini del '600 e '700 uscito nel 2009.
Comprensivo di accurati saggi introduttivi corredati da un ampio campionario di immagini di confronto molte delle quali a colori, il volume esamina dettagliatamente il profilo biografico e il vasto catalogo dell'artista, costituito da quasi 120 dipinti, opere di altissima qualità stilistica dedicate in prevalenza a composizioni floreali, definite con sapiente perizia pittorica ed esaltate da esclusivi effetti cromatici. Gherardo Del Lungo