FIRENZE – Art & Tourism è entrata nel vivo da stamani dopo il rituale, inaugurale taglio del nastro da parte dell’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, del professor Giuseppe Greco, capo di gabinetto del ministro del turismo Piero Gnudi (assente per impegni all’estero) e dell’amministratore delegato di TTG Italia Paolo Audino. Dopo tanto lavoro, è una realtà operativa questa prima manifestazione mondiale tutta dedicata al turismo culturale, una delle frontiere più interessanti del business turistico attuale. “Abbiamo portato a Firenze la prima fiera internazionale del turismo culturale e mettiamo la Toscana al centro della vetrina mondiale del turismo.
A meno di due anni dall’insediamento di questa giunta e dell’inizio del mio mandato, Art&Tourism rende oggi visibile e concreto il progetto integrato sul turismo, sulla cultura e sul commercio che è alla base del mio mio lavoro di assessore nella Giunta regionale – ha annunciato l’assessore Scaletti nel suo intervento inaugurale-. Il nostro obiettivo è di valorizzare la nostra storia e la nostra cultura, perché il confronto non cancella le identità reciproche, anzi le può promuovere.
E’ il nostro modo, da toscani di stare nel processo di globalizzazione. Con Art&Tourism vogliamo ripensare insieme le politiche della cultura e del turismo, come occasione di crescita culturale ed economica. Arrivare a costruire una ‘piazza pubblica globale’ dove le identità diverse costituiscano strumenti di scambio e non ragioni di conflitti”. A giudizio dell’assessore, Regione Toscana, Toscana Promozione e Ttg Italia hanno mostrato grande coraggio nel costruire questo evento. “Siamo stati i primi a dare una sede per sviluppare il business al turismo culturale.
E Firenze e la Fortezza da Basso sono il luogo naturale per un evento così innovativo. Crediamo di aver visto lontano, perché siamo convinti che sia un’occasione di rilancio economico imperdibile, un motore di sviluppo fino ad oggi sottovalutato e che invece è da potenziare al massimo. La sfida parte oggi, da Firenze, dalla Toscana”. I numeri la dicono lunga. Solo in Toscana, i turisti che cercano la cultura sono il 36 per cento delle presenze. Nel 2011 le presenze nelle nostre città d’arte sono aumentate del 4,9 per cento (quasi 16 milioni); gli arrivi sono cresciuti del 5,8 per cento (oltre 6 milioni).
In Italia, cultura e turismo valgono insieme il 10 per cento del Pil nazionale; con grandi potenzialità di crescita in un mondo in cui il turismo culturale muove più di 300 milioni di persone. “Bisogna però scrollarsi di dosso i provincialismi e campanilismi – ha concluso l’assessore- , e lavorare insieme per rilanciare la nostra economia e l’immagine del Paese agli occhi del mondo. Lo dico per la Toscana, ma vale per il resto d’Italia. Art&Tourism sarà un’occasione per rilanciare Firenze e la Toscana come polo fieristico e congressuale internazionale.
Una sede ideale per eventi come questo che parte oggi”. Alla Fortezza da Basso sarà concentrato fino a demenica (e da domani aperto anche al pubblico) il meglio della cultura e del turismo a livello mondiale, una finestra su come, e quanto, sta cambiando il settore; ma anche un’opportunità per conoscere nuove tendenze e saper meglio indirizzare le strategie di promozione e in particolar modo, il tentativo concreto di declinare come vera offerta turistica, l’immenso patrimonio artistico e culturale nazionale.
“Art & Tourism potrà cambiare il modo di concepire la vacanza; e ci renderà più consapevoli del valore del nostro patrimonio”.