Aveva la targa bulgara, ma risultava ancora immatricolata in Italia dove circolava senza assicurazione. Si tratta di un automobile controllata questa mattina dalla Polizia Municipale. Intorno a mezzogiorno agenti del reparto antidegrado e del nucleo annona erano in servizio in piazza del Mercato Centrale quanto hanno fermato una vettura con targa bulgara. Alla guida un cittadino di nazionalità romena, identificato successivamente come V.M. nato nel 1969. Dagli accertamenti eseguiti sul numero del telaio, l’auto è risultata ancora immatricolato in Italia con targa italiana intestata alla stessa persona.
Gli agenti hanno quindi contestato al conducente dell’auto due violazioni al codice della strada: ovvero all’articolo 100 per la targa non propria (con la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per tre mesi); e all’articolo 193 perché l’auto è risultata priva di copertura assicurativa per il quale scatta, come misura cautelare, il sequestro amministrativo per la confisca del veicolo e una sanzione di 798 euro. La carta di circolazione rilasciata in Bulgaria e le relative targhe sono state ritirate dai vigili. Nel corso del controllo i vigili hanno notato che all’interno dell’auto era stipata una notevole quantità di generi alimentari.
Alla richiesta di informazioni, il conducente ha spiegato che doveva portarli presso un esercizio commerciale in zona mercato per la vendita al dettaglio. La Polizia Municipale ha chiesto l’intervento del personale dell’Azienda sanitaria per ulteriori controlli: per tutti i prodotti è scattato il sequestro sanitario perché non conservati secondo le norme vigenti.