Torna a Casa Siviero il “Detective dell’arte”, il gioco ispirato alla figura di Rodolfo Siviero, il cosiddetto 007 dell’arte, cui si deve il recupero di moltissime opere che erano state trafugate dall’Italia durante il periodo della occupazione nazista. In occasione della manifestazione “Amico Museo” organizzata dalla Regione Toscana in queste settimane, si svolgeranno domani e domenica 6 maggio tra le 10 e le 18, nella palazzina del Poggi dove Siviero è vissuto per lunghi anni (Lungarno Serristori 1-3), varie sessioni del gioco che sarà condotto da personale della sezione didattica della associazione Amici dei Musei Fiorentini.
L’iniziativa sarà ripetuta sabato 19 e domenica 20 maggio. Ciascuna sessione del “Detective dell’Arte”, della durata di circa un’ora, inizia con una presentazione dell’attività di Rodolfo Siviero. Poi vengono distribuiti ai ragazzi libretti e matite, e vengono forniti una serie di indizi, risultati di una supposta indagine poliziesca. Su questa base i ragazzi devono individuare le opere di Casa Siviero che alcuni ladri intenderebbero rubare. Una volta trovate le opere, i ragazzi dovranno compilare una scheda identificativa.
Al termine del gioco i giovani detective riceveranno in premio una medaglia. L’ingresso al museo e la partecipazione al gioco sono gratuiti. Un altro appuntamento in programma a Casa Siviero è la premiazione del concorso per giovani collezionisti con esposizione delle raccolte premiate, sabato 12 maggio (ore 10.30). Si tratta di una iniziativa che vuole stimolare nei ragazzi una passione per il collezionismo analoga a quella di Rodolfo Siviero. Il concorso è suddiviso nelle categorie bambini fino a 12 anni, ragazzi da 12 a 18 anni, giovani da 18 a 25 anni. Per la Notte dei Musei, la casa-museo di Siviero sarà visitabile in apertura straordinaria dalle 21 alle 24 di sabato 19 maggio.
Altre info su www.museocasasiviero.it