Firenze - Da stamani è in corso il monitoraggio delle superfici marmoree esterne del campanile di Giotto e della Cupola del Brunelleschi con l’ausilio di una gru speciale dal braccio di 104 metri con cui è possibile raggiungere le parti più alte dei monumenti. Dopo che venerdì scorso è caduto accidentalmente un piccolo frammento di una tarsia verde dal campanile di Giotto, i lavori di monitoraggio condotti dall’ufficio tecnico dell’Opera di Santa Maria del Fiore, che da programma dovevano interessare solo le superfici della sommità del campanile e della cupola, sono stati estesi a tutta la superficie dei due monumenti, anche nelle parti già ispezionate nel precedente monitoraggio avvenuto un mese fa. I lavori sono iniziati alle ore 8.00 con il controllo della facciata ovest del campanile (di fronte al Battistero), quella da cui, presumibilmente, venerdì scorso si è staccato il frammento marmoreo, e sono proseguiti nel pomeriggio con la facciata sud.
Domani saranno monitorati anche gli altri due lati del campanile di Giotto. Il monitoraggio complessivo delle superfici esterne del campanile e della cupola, salvo stop dovuti al peggioramento del tempo atmosferico, dovrebbe terminare entro 2-3 giorni. Dai controlli fino ad ora effettuati, i tecnici dell’Opera di Santa Maria del Fiore non hanno rilevato criticità sulle superfici marmoree esterne del campanile, confermando così che il frammento distaccatosi era un elemento singolo, la cui caduta era imprevedibile, e che le parti ispezionate sono da considerarsi in sicurezza.