Ha aggredito due giovani senza alcun apparente motivo il 25enne ghanese che la scorsa notte è stato fermato dalle volanti in piazza Giorgini. Intorno alle 2.00 di notte, il giovane si è scagliato contro due ragazzi (19 anni lui, 18 lei) che – secondo quanto riferito anche da alcuni testimoni – stavano semplicemente scherzando su una panchina dei giardini. Poco lontano da loro, su un’altra panchina era seduto lo straniero, che all’improvviso si è avvicinato minaccioso alla coppia sferrando un pugno al ragazzo.
Le due vittime hanno cominciato a correre: lui ha attirato l’attenzione dell’aggressore rifugiandosi dentro un locale, mentre lei ha trovato riparo dentro un taxi in sosta. Durante il parapiglia, il cittadino ghanese, dopo aver inseguito la sua vittima dentro il ristorante, gli ha scagliato contro una sedia che fortunatamente ha infranto solo alcuni bicchieri di vetro. Le volanti hanno identificato il giovane sottoponendolo a fermo per identificazione e denunciandolo per il suo gesto immotivato.
Oltre a rispondere dei reati di lesioni aggravate (7 i giorni di prognosi per la parte lesa colpita anche con un casco), danneggiamento e minacce, il 25enne è risultato irregolare in Italia. Nei suoi confronti la Questura ha avviato le procedure di espulsione dal territorio nazionale. La scorsa notte le volanti impegnate nella consueta attività di prevenzione e controllo del territorio, soprattutto in prossimità dei luoghi di maggiore afflusso di persone, sono intervenute in via degli Anselmi per sedare una rissa tra almeno cinque persone.
Gli agenti stavano pattugliando via de’ Sassetti, a quell’ora piena di giovani, quando la loro attenzione è stata richiamata da alcune urla provenienti da una strada limitrofa. Qui i poliziotti hanno sorpreso un gruppetto di stranieri che se le stavano dando di santa ragione: 2 erano finiti a terra, mentre altri 3 si sono dati alla fuga alla vista degli operatori in divisa. Un 19enne peruviano e due cittadini albanesi di 20 e 29 anni (tutti con precedenti di polizia) sono finiti in manette.
Altri due sono riusciti a far perdere le proprie tracce nella notte.