“Abbiamo rilevato nel nuovo regolamento (modificato dopo nemmeno due mesi dall’approvazione del precedente) un privilegio che non può essere accettato” afferma Andrea Frallicciardi, portavoce e capogruppo per il MoVimento 5 Stelle di Figline Valdarno “soprattutto in questo periodo difficile per tutti i lavoratori; dove l’azione del governo nazionale taglia servizi e diritti, il Comune di Figline concede ai propri dipendenti un privilegio assolutamente distante dalle esigenze di uguaglianza e di tutela dei meno abbienti, derogando ai criteri di ammissione ed ai punteggi da attribuire”. “Si sono infatti volutamente riservare 2 posti su 74 ai figli dei dipendenti comunali, evitando per tale categoria l'applicazione delle regole di valutazione per essere inseriti nella graduatoria.
È il caso di dire «una concessione di privilegio dalla nascita».” “La nostra rilevazione” incalza Frallicciardi “ha portato tutta l’opposizione compatta a chiedere di ritirare la votazione di questo regolamento che è stato però approvato con visibile imbarazzo dalla maggioranza.” continua ancora il portavoce “Ci impegneremo ad informare la cittadinanza direttamente al fine di far conoscere i metodi utilizzati da questa Amministrazione, che considera i servizi comunali al pari di una impresa privata, favorendo i proprio dipendenti.” conclude Frallicciardi “Tutti componenti dell’opposizione: Giorgio Laici (PDL), Valentina Trambusti (Lega Nord), Clara Mugnai (Salvare il Serristori-UDC) e il MoVimento 5 Stelle stanno elaborando una mozione per abrogare questo regolamento “ad personas” approvato da questa sempre più scandalosa amministrazione”.