La polizia ha catturato nella sua abitazione ad Empoli, il 42enne rumeno che lo scorso 16 ottobre aveva seriamente messo in pericolo di vita un suo connazionale, comprimendogli la trachea a calci e pugni. La feroce aggressione avvenne a Firenze (in un locale privato nella zona delle Cure) durante i festeggiamenti per il battesimo della figlia della vittima, un 30enne, anch’egli romeno. L’arrestato, prima lo colpì di striscio con un coltello, poi gli si scagliò contro con estrema violenza. Complice dell’episodio, l’alcool e vecchi rancori tra le parti. Nei confronti dell’aggressore, identificato dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile fiorentina, il Tribunale di Firenze aveva emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere contestandogli il reato di tentato omicidio. L’arresto è stato eseguito dagli uomini del Commissariato di Empoli.
Responsabile di un tentato omicidio a Firenze, è stato catturato ad Empoli
Aveva seriamente messo in pericolo di vita un suo connazionale, comprimendogli la trachea a calci e pugni