Nel tempio per eccellenza della cultura e del silenzio irrompe il ritmo del tango più passionale. Le atmosfere calienti dei tangueri argentini entrano nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze per la prima tappa del Grande Encuentro, un percorso itinerante nel tango contemporaneo che parte dalla basilica della storia culturale italiana per approdare poi nella contemporaneità dell’Ex3 e chiudere in uno dei simboli della nobiltà fiorentina, le fastose sale di Palazzo Borghese.
Non solo: i tangueros prendono anche possesso dello storico Grand Hotel Minerva e delle sue cucine, in un evento di ballo e sapori La quinta edizione del Grande Encuentro de Tango, con grandi maestri internazionali organizzata dall’associazione LiberandoTango, parte il 15 dicembre scivolando a passi di danza tra 120 chilometri di scaffali di tomi antichi mentre le note dei bandoneon e delle selezioni musicali del dj Andres risuoneranno tra codici e manoscritti dal valore inestimabile alla Biblioteca Nazionale. Venerdì 16 e sabato 17 dicembre cambia l’ambiente e si trasforma nei grandi spazi del Centro per l’Arte Contemporanea EX3 che sarà tinteggiato dai colori dei suoni di una forma di tango che vive di ascolto, senza schemi e senza coreografie, in un’improvvisazione pura che segue il ritmo della musica e del battito del cuore.
In scena Diego Romero e Ainara Horillo, Giorgio Jr Giorgi e Daniela Conte (ideatori e organizzatori dell’evento) con il dj Sergio Chiaverini e poi Mariano Chicho Frumboli e Juana Sepulveda insieme a Eloy Souto e Laura Elizondo. L’esplosione finale del Grande Encuentro sarà il 18 dicembre sui tappeti rossi che solcano le monumentali scale di Palazzo Borghese tra stucchi, velluti e damaschi dal primo pomeriggio fino a tarda notte. Sempre dal 15 al 18 dicembre anche il Grand Hotel Minerva - storica residenza nel cuore di Firenze in piazza Santa Maria Novella e main sponsor del Grande Encuentro – cambia veste proponendo “Encuentro de tango y sabores”, un evento enogastronomico di cucina tipica argentina nonché tariffe preferenziali per i tangueros che arriveranno da tutta Europa e un pacchetto speciale, “Tango Nuevo”, che prevede anche una cena-spettacolo il 17 dicembre.
La colonna sonora degli eventi è affidati ai “Che! Tango trio” con fisarmonica, violino, chitarra e voce. E naturalmente ballo libero per chi vuol farsi trascinare dalla musica. Gli eventi hanno il patrocinio del Comune di Firenze e del Presidente del consiglio comunale Eugenio Giani. “Il tango argentino è il ballo della comunicazione e dello stare insieme – spiega Giorgio Giorgi, maestro di tango e presidente dell’associazione LiberandoTango -. Abbiamo voluto realizzare un evento artistico-culturale per il quale Firenze è la cornice ideale, da noi già incontrata nel recente passato per eventi di spettacolo benefico.
Per rinnovare questo connubio di arte e ballo, abbiamo scelto non le classiche location, ma luoghi che siano rappresentativi ed evocativi, luoghi della storia, luoghi della contemporaneità, luoghi della magnificenza fiorentina”. Giorgi e la sua compagna, la ballerina Daniela Conte, porteranno in scena il ‘Tango Nuevo’, l’avanguardia del tango argentino, fatto di improvvisazione, di comunicazione nella coppia, di continuo studio e ricerca della tecnica del movimento e del dialogo tra i corpi.
Giorgi è uno dei maestri di questo ballo e ha elaborato la cosiddetta "tecnica della porta" che partendo da concetti di rilassamento abbinati allo studio delle leve del corpo, permette di esaltare i caratteri di improvvisazione e connessione nella coppia, la cui immagine non rispecchia più gli stereotipi del tango tradizionale (l'uomo che comanda e la donna deve seguire costretta in posture disastrose per la sua schiena). Qui l’uomo invita e la donna sceglie di cogliere l'invito essendo libera nel movimento e appoggiata in terra nella stessa postura eretta dell'uomo. Informazioni: www.liberandotango.com http://www.grandhotelminerva.com/ http://www.facebook.com/event.php?eid=296145267069411
