Ignorerò le prurigini adolescenzial-vampiriche, e lo farò di proposito. Per amore di Bram Stoker, Le Fanu e i tanti autori letterari che tante sudate carte scrissero per creare un sottogenere che i vari Diari di un Vampiro o True Blood o questa insulsa saga per fortuna ora giunta al termine hanno banalizzato fin troppo. Beati i tempi di Anne Rice ed Intervista col Vampiro. Per il resto : settimanuccia poco interessante, si avvicina il temuto natale e le proposte storicamente si fanno rarefatte.
Intendo quelle che possano meritare qualche euro di spesa, ovviamente. Potrebbe essere interessante Anonymous, una sorta di “giallo” sulla vera identità di Shakespeare, ovvero su chi veramente ha scritto i capolavori del Bardo. Grande ambientazioni, grandi costumi, cast costellato della migliore selezione di Albione (la Redgrave, David Thewlis, Rhys Ifans, Joely Richardson, Derek Jacobi) quello che non convince è la mano che dirige l'opera : che c'entra il catastrofico Roland Emmerich ? Può suscitare qualche interesse Scialla (Stai Sereno) di Francesco Bruni, a lungo sceneggiatore di successo per Virzì e tanti altri.
Nel cast ci sono Bentivoglio e la Bobulova, che sono due sicurezze per gli standard italici. Sembra un film diverso dal solito panorama svogliato di trame che è il cinema italiano : e non è un caso che il protagonista, Bruno (Bentivoglio) sia nella storia una scrittore. Al quale viene “appioppato” un figlio che non sapeva essere suo. Infine, ma esce mercoledì a Spazio Uno, Il Mio Domani di Marina Spada, che raggiunge finalmente Firenze. Autrice forse non per tutti i palati, per fortuna, ma con una sua “firma” ben distinta e riconoscibile, la Spada si avvale della Gerini come protagonista della vicenda.
Merita uno sguardo attento. Marco Cei per vedere la programmazione dei cinema di Firenze, cliccate qua