Un’occasione per vedere la Maddalena addolorata di Caravaggio. Ma anche per ammirare i lavori di altri artisti qualitativamente straordinari, spesso sconosciuti al grande pubblico, che si muovono nell’universo del naturalismo caravaggesco. Sono questi i contenuti della mostra “Nella luce di Caravaggio” in programma dal 30 novembre all’11 dicembre a Montale (Pistoia), Villa castello Smilea. Oltre a consentire di ammirare, come autentiche perle della rassegna, la Maddalena di Caravaggio e la Santa Cecilia, capolavoro di Guido Reni, la mostra permetterà di compiere un percorso alla scoperta del naturalismo caravaggesco, e degli artisti che ne furono protagonisti. La mostra è organizzata dal Comune di Montale (Pt), della Libera Accademia di Studi Caravaggeschi, dall’Associazione ONLUS “Un Cuore, Un Mondo” con il sostegno della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia. “La mostra – sottolinea l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti – si propone come un’iniziativa di qualità scientifica e culturale originale ed accattivante per far conoscere e divulgare sul territorio opere d’arte altrimenti poco note al grande pubblico, anche inedite, sulla ‘maniera’ del naturalismo caravaggesco.
Questa iniziativa si pone dunque in perfetta linea con l’obiettivo della Regione Toscana di avvicinare sempre più persone a questo complesso mondo dell’arte, attraverso la promozione di eventi di alto valore educativo e culturale. La sfida è costruire un vero e proprio sistema regionale per l’arte che possa contribuire alla crescita formativa della società civile” .
