Da oggi è partito ufficialmente il passaggio al digitale terrestre per le tv della Toscana e dovrebbe concludersi in tutto il territorio regionale entro il 23 novembre. “Si tratta di un’operazione gestita male – dice il Presidente della Provincia, Andrea Barducci. Un’imposizione calata dall’alto che non ha tenuto conto né delle necessità delle emittenti né del disagio arrecato ai cittadini”. “In un quadro così confuso – ha proseguito – un grazie va al lavoro della Regione e dell’Uncem (Unione comuni, comunità, enti montani) che hanno attivato una sala operativa che, in questi giorni farà da supporto a tutti gli amministratori toscani”. “Come ormai uso e costume di questo Governo – ha concluso Barducci – vengono prese delle decisioni di discutibile utilità solo per fare l’interesse di pochi, a svantaggio di molti”. In alcune zone alluvionate è stato rinviato il passaggio al digitale terrestre. Il rinvio riguarderà solo il centro abitato di Aulla con i territori limitrofi, fino alla cessazione della situazione di emergenza provocata dall’alluvione dei giorni scorsi.
Per gli altri quattro comuni che, con Aulla, dovevano entrare nel digitale terrestre oggi (Comano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Podenzana, territori serviti da un ripetitore ligure), il switch-off è stato posticipato al prossimo lunedì 7 novembre. Il passaggio avverrà insieme agli altri comuni dellla Lunigiana coperti da un ripetitore toscano e per cui rimane la data originariamente fissata. E’ quanto si è appreso oggi durante il briefing con i giornalisti presso la sala operativa aperta da Regione Toscana e Uncem per assistere gli amministratori toscani in questo complesso passaggio.
Aulla rimarrà quella che i tecnici definiscono “isola analogica” fino a che non sarà superata questa fase di emergenza. Intanto, sono già state una cinquantina, da parte di altrettante amministrazioni pubbliche della Toscana, le richieste di informazione e di intervento arrivate alla Sala operativa attivata da Regione Toscana e Uncem per informare in tempo reale in merito al passaggio al digitale terrestre, territorio per territorio. Le richieste hanno riguardato in particolare le date del cosiddetto switch-off, l’esistenza di Punti Digitali, le modalità di accesso ai contributi regionali.
E’ prevedibile che sia solo l’inizio di un’attività di assistenza che crescerà con il concreto avvio del passaggio al digitale, il prossimo lunedì 7. Oggi la Sala è stata rapidamente visitata anche da Franco Gabrielli, capo del dipartimento della Protezione civile, dopo la sua partecipazione a un convegno organizzato a 45 anni dall’alluvione di Firenze. E’ stata l’occasione anche per un aggiornamento in tempo reale sulla situazione di emergenza che si sta verificando a Genova.