Nei giorni scorsi è apparso su alcuni organi di stampa un annuncio relativo alla ricerca, da parte di un’azienda livornese, di un tirocinante in possesso, tra gli altri, del requisito di essere «incline alla subordinazione, al rispetto dei regolamenti aziendali e delle disposizioni che vengono impartite». L’assessore Gianfranco Simoncini, con delega alle attività produttive, al lavoro e alla formazione, ha attivato oggi gli uffici regionali affinché la Provincia di Livorno chiarisca la posizione di tale azienda rispetto alla “Carta dei tirocini e stage di qualità in Regione Toscana” secondo cui “…il tirocinio è una misura di accompagnamento al lavoro finalizzata a creare un contatto diretto tra una persona in cerca di lavoro ed un’azienda allo scopo di permettere al tirocinante di acquisire un’esperienza per arricchire il proprio curriculum e di favorire una possibile costituzione di un rapporto di lavoro con l’azienda ospitante.” In seguito a questa vicenda l’azienda non potrà comunque accedere al rimborso regionale previsto per il tirocinio. CL
Nessun rimborso per chi cerca tirocinanti “inclini alla subordinazione”
Nei giorni scorsi è apparso su alcuni organi di stampa un annuncio relativo alla ricerca, da parte di un’azienda livornese, di un tirocinante in possesso, tra gli altri, del requisito di essere «incline alla subordinazione».