La 45° Mostra Ornitologica Nazionale dell’A.F.O., che nel prossimo fine settimana si svolgerà a Firenze, ha già fatto registrare un primo record: saranno 2000 gli esemplari esposti. Infatti, ieri sera si sono concluse le operazioni di ingabbio e la presenza sia degli espositori che degli esemplari di uccelli di numerose specie diverse è stata molto numerosa. La mostra, come di consueto, si svolgerà nel Complesso Sportivo Militare “Generale Barbasetti di Prun”, nel viale Malta, 10. L’inaugurazione è in programma sabato 22 ottobre alle 10,00 e la mostra sarà visitabile fino alle 18,00 mentre domenica 23, la mostra sarà aperta dalle 9,00 alle 17,30. Soltanto nella giornata di domenica (dalle 11,00 alle 16,00) sarà a disposizione di filatelici e di appassionati del settore, un annullo filatelico.
La serie completa delle quattro cartoline affrancate ed annullate sarà acquistabile al prezzo speciale di 12,00 euro mentre una singola cartolina affrancata e annullata costerà 4,00 euro. Le quattro cartoline sono la riproduzione di un particolare del quadro del pittore Leonardo Bardi e raffigurano un Canarino rosso intenso, un Canarino arricciato di Parigi, un Canarino Lizard, una coppia di Cardinalini del Venezuela. Inoltre, sono state realizzate anche buste personalizzate che potranno essere annullate e acquistate al prezzo di 3,00 euro mentre la serie completa di quattro buste costerà 10,00 euro. Ma non è, questa, l’unica novità della 45° Mostra Ornitologica Nazionale dell’A.F.O. Infatti, dopo 22 anni torna a Firenze la Mostra Specialistica del Canarino Lizard (giunta alla seconda edizione) e si svolgerà anche la 3° Mostra Specialistica del Canarino Fiorino, selezionato proprio nella nostra città. Intanto, oggi, a porte chiuse, si stanno svolgendo le operazioni di giudizio da parte di 18 commissioni giudicatrici della F.O.I.
mentre domani la mostra sarà visitata da alcune scolaresche. Ricordiamo che la mostra sarà aperta al pubblico sabato 22 dalle 10,00 alle 18,30 e domenica 23 dalle 9,00 alle 17,30 e al termine si svolgeranno le premiazioni per i migliori soggetti esposti. Il costo del biglietto d’ingresso è di 3 euro per gli adulti e di 2 euro per i bambini ed i ragazzi. Oltre ai Canarini (di forma e posizione, arricciati e lisci e di ben 90 tipologie di colore), sono esporti ibridi, esotici (Padda, Passeri, Diamanti Mandarini, di Gould, Guttato, Cardinalini del Venezuela), indigeni (Verdoni, Cardellini, Lucherini), Colombi, Tortore pugnalate gialle, Upupe, Quaglie, ibridi, ondulati, psittacidi (Agapornis, Ara, Parrocchetti Australiani) e anche numerosi esemplari di rapaci non facili da ammirare in altre analoghe iniziative che hanno sempre attirato l’attenzione e la curiosità dei visitatori: Gufo Reale, Gufo delle Nevi, Corvo Imperiale, Falchi e Nibbi. Quest’anno è stato allestito anche uno spazio dedicato all’avifauna palustre con la presenza di Cavalieri d’Italia per dimostrare che, con una modica spesa, è possibile avere sul terrazzo o nel giardino il proprio, piccolo, laghetto palustre. “La Mostra Ornitologica vuole essere un momento per fare avvicinare la nostra associazione alla città e mostrare quelli che sono i frutti della nostra passione.
Selezionare nuove razze, vedere nascere e crescere i nostri pulli sono sempre momenti ricchi di gioia e di aspettative – ha commentato il presidente dell’Associazione, Massimiliano Terraveglia –. Quest’anno abbiamo anche deciso di lasciare un ricordo significativo grazie all’annullo filatelico che sarà a disposizione sia dei collezionisti che di tutti coloro che vorranno portare a casa una o più cartoline con l’immagine di un Canarino o di un Cardinalino del Venezuela corredate di un apposito francobollo annullato”. Infine, al termine della rassegna, sarà possibile acquistare i soggetti esposti grazie alla “Mostra scambio”.
Ai soggetti sarà assegnato un prezzo dagli allevatori e questo non potrà essere più modificato, neanche dopo la valutazione dei giudici della FOI che assegneranno un punteggio qualitativo globale. Sono presenti anche alcuni stand informativi: dell’A.F.O. con il proprio percorso storico, degli sponsor e delle aziende che operano nel settore dell’ornitologia.
