Mentre i grandi piazzali della fiera accolgono migliaia di visitatori di tutte le età, appassionati o semplici curiosi, famiglie che assistono alle evoluzioni dei grandi camion del deserto e giovani che ammirano i voli spericolati delle star del Quad acrobatico come Dan Serblin, gli espositori nei padiglioni sono alle prese con una folla che esprime grande interesse per auto e accessori. È una 4x4Fest che rinnova il successo grazie ad una formula che vede un mix nel quale si ritrovano veicoli altamente performanti, accessori e tanto spettacolo ma anche tante occasioni di confronto sulle tematiche legate allo sport nel settore del fuoristrada. La seconda giornata di 4x4Fest ha registrato, fra i tanti eventi, la presentazione del libro di Roberto Lorenzani, edito da Hoepli, e moderato da Loriano Martinoli, “FUORISTRADA,TECNICHE DI GUIDA OFF-ROAD”, il cui sottotitolo potrebbe essere “Camel Trophy, una vera scuola di fuoristrada”: l’autore, cameltrophista DOC nel ventennio di svolgimento della più famosa avventura 4x4 del mondo (1980-2000) ne fa rivivere le tappe, attraverso un manuale di tecnica fuoristradistica dove ogni istruzione di manovra viene illustrata da immagini originali scattate nel ventennio e riproducenti il contesto descritto nello schema.
Il libro, capitolo dopo capitolo, snocciola le caratteristiche dei fuoristrada disponibili sul mercato, le tecniche di guida, istruzioni su allestimento ed orientamento, racconti ed aneddoti delle varie edizioni del Camel Trophy. “One life, live it” (Simon Day): a partire dalla mattinata due Land Rover Discovery reduci delle edizioni del ’95 e del ‘97 sono a disposizione degli appassionati sul piazzale esterno di CarraraFiere, raccogliendo le testimonianze dei veterani e degli appassionati nel primo Camel Trophy Meeting, di 4X4Fest, svoltosi nel pomeriggio nel Centro Congressi, promosso dalla rivista QuattroXQuattro e moderato da Francesco Fatichenti.
Lo spirito di aggregazione e di collaborazione, alla base della filosofia del Trophy dove la sfida si consumava non uno-contro-uno, ma tra teams di 4/5 equipaggi ciascuno, sono tra i temi discussi nell’incontro dove il fuoristrada, duro e puro, possibilmente associato a vetture di serie, come accadeva allora, potrebbe ancora mietere maggiori successi tra utenti forse un po’ spaventati dalle recenti esasperazioni di mezzi off raod che poi, difficilmente, sono conciliabili con i percorsi e la viabilità attuali.
Di spirito di aggregazione e di solidarietà si è parlato anche allo stand di RalliArt Off Road Italy in occasione della presentazione, a cura del team manager Renato Rickler, della squadra ufficiale corse che parteciperà al più famoso raid mondiale: la Dakar 2012, alla sua 34esima edizione. Tre vetture Mitsubishi Pajero T2 (equipaggi: Silvio e Tito Totani, veterani della competizione nonché conosciutissimi espositori a 4X4Fest; Zucchi-Busseni e Marrini-Braga) ,un Iveco Eurocargo 4x4 T5 ed un Iveco Trakker 6x6 T5 per l’assistenza, un Pajero per l’assistenza veloce ed un Iveco Eurocargo 140 T4 da gara saranno schierati alla linea di partenza argentina, il 1 gennaio 2012.
Un ulteriore camion potrebbe entrare nelle file di RalliArt alla guida di Andrea Aghini, testimonial di 4X4 Fest 2011, qualora si concretizzi un nuovo sponsor: chi fosse interessato, non perda l’occasione. Sempre il pluricampione di Rally “Ago” ha partecipato alla premiazione dei trofei monomarca Suzuki Challenge e Rally Cup svoltosi allo alla stand Suzuki Italia nel pomeriggio dove si è celebrata anche la vittorias nel Campionato Italiano Cross Country 2011 con il team Codecà-Fedullo su Grand Vitara 3.6 V6, vettura provvista di riduttore, scocca e motore di serie. Chi l’ha provata la definisce divertente ed emozionante, un sogno per molti, perché per averla in versione “basic” occorrono almeno 180.000 euro, ma si fa presto a salire fino a picchi vertiginosi.
È la gruppo “B” by Fornasari, coupé che in poche ore è diventata l’auto a quattro ruote motrici più ammirata di 4x4Fest, il salone dell’auto a trazione integrale diventato appuntamento fisso per Giuseppe Fornasari, uno dei preparatori più prestigiosi nel mondo delle quattro ruote tanto che, a ogni edizione presenta sua una “creatura” di eccezione. La supercar che Fornasari presenta quest’anno nello spazio di Tuttofuoristrada e Tuttoquad & Atv è la RR600 Gruppo “B” al quale, come sanno gli appassionati appartengono le vetture che non hanno subito forti cambiamenti strutturali ma le cui prestazioni restano sempre eccezionali rispetto alle auto di serie.
I visitatori sono affascinati dalla carrozzeria grintosa senza essere estrema all’interno della quale batte un cuore General Motor V8, settemila di cilindrata, che nella versione più “docile” sviluppa 600 cavalli elevabili fino ad oltre 700, in grado di sviluppare una velocità di oltre 340 chilometri orari (limitata elettronicamente) con una trazione integrale che scarica il 60% della potenza sulle ruote posteriori. Seguendo una tradizione ormai solida, Fornasari, il raffinato costruttore di auto, ha messo a punto un’auto che offre emozioni nella guida ma anche la certezza di avere un’auto davvero unica nella quale la meccanica è stata studiata per ottimizzare il comportamento sportivo, con accelerazioni brucianti, ma utilizzabile in sicurezza grazie alle 4 ruote motrici.
Il telaio è leggerissimo e straordinariamente versatile grazie al traliccio di tubi al cromomolibdeno mentre i freni Brembo assicurano spazi d'arresto da primato mentre i 3.8 secondi che impiega per passare da zero a 100 chilometri orari la rendono un felino inafferrabile nelle partenze sia con il cambio manuale che con quello automatico entrambi a sei marce. La trasmissione è a 4 ruote motrici sempre in presa, a giunto viscoso con il differenziale posteriore autobloccante. “Una vettura unica che sa unire in modo altrettanto efficace prestazioni esaltanti, utilizzo confortevole nell'uso quotidiano e sicuro con ogni tipo di terreno con l’esclusività nelle elaborazioni e negli allestimenti – commenta Loriano Martinoli editore e giornalista specializzato che ospiterà l’oggetto del desiderio nello stand di Tuttofuoristrada e Tuttoquad & Atv – ma è soprattutto un’auto che riesce a sfruttare molto bene la grande potenza grazie al suo equilibrio nella ripartizione fra anteriore e posteriore”.
Oltre alla meccanica raffinata e alla carrozzeria affascinante restano da ammirare gli interni con sedili avvolgenti e un’ottima capacità di carico per una vettura dai tratti ultrasportivi. E con le personalizzazioni ( infinite) non è difficile che si possa sfiorare il sogno. Elaborare 4X4, la rivista di riferimento per gli appassionati del fuoristrada, con la presenza del Presidente FIF Vincenzo Sapienza e del direttore della rivista Giovanni Mancini, ha premiato sul palco nell’area esterna i 10 raduni di fuoristrada più belli d’Italia selezionati dalla redazione.
Allo stand di Autoruote 4X4 si può ammirare una Great Wall Hover 5 Limited edition dotata di personalizzazione racing con vernice opaca blu elettrico, cerchi in lega satinati neri, vetri oscurati, motore benzina 2.4 L di derivazione Mitsubishi biffe (alimentazione benzina/GPL), disponibile anche con un pacchetto optional comprendente navigatore satellitare, telecamera per video-retromarcia, luci di cortesia interna a led luminosi. Prezzo su richiesta ad Eurasia. All’11esima edizione di 4X4Fest è stata presentata ufficialmente la versione digitale della testata Autoruote 4X4 “iPad edition”.
Tutte le informazione per l’acquisto della rivista sono disponibili sul web magazine.