Immagini luminose, ieri sera e stasera, per la lotta contro gli incidenti stradali e per raccogliere firme per la proposta di legge popolare che vuole introdurre il reato di omicidio stradale per chi guida urbiaco o drogato e causa un incidente mortale: è la nuova tappa della campagna sulla sicurezza sulla strada del progetto David, lanciato a giugno scorso dal sindaco Matteo Renzi e dall’associazione Lorenzo Guarnieri onlus, intitolata a una giovane vittima. La raccolta di firme on line e www.occhioallastrada.it ha già dato in pochi mesi risultati straordinari superando le 36.600 adesioni.
La campagna pubblicitaria continua ora in maniera ‘classica’ con cartelloni e spazi sui media locali ma anche, grazie alla collaborazione con Silfi e con l’agenzia Catoni associati, con installazioni contemporanee come quelle di questi giorni in tre luoghi strategici della città: la Torre di San Niccolò, la Loggia dei Lanzi in piazza della Signoria, le spallette sull’Arno di fronte ai Canottieri e agli Uffizi. La proposta di legge popolare prevede, per chi guida ubriaco e drogato e causa un incidente mortale, un aumento delle pene attualmente previste (oggi 3-10 anni; la proposta prevede un minimo di 8 anni e un massimo di 18 anni), l’arresto in flagranza di reato e l’ 'ergastolo della patente', che sarà tolta definitivamente dopo il primo omicidio mentre ora è prevista solo la revoca temporanea. (edl)