Con il taglio delo “spago” è stato inaugurato oggi alle Cascine dall’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori, l’Expò rurale 2011. Tutto in tema per l’inaugurazione con il mondo agricolo e rurale. Uno “spago” al posto del più ufficiale “nastro”, una coppia di chianine alle spalle, un toro limousine, agenti a cavallo, falconieri e tutto intorno gli stand delle decine e decine fra aziende agricole, associazioni professionali, enti ed istituzioni che rappresentano a 360 gradi la Toscana agricola e rurale. L’inaugurazione è avvenuta di fronte allo stand della Regione Toscana. Erano presenti i rappresentanti di tutti i partner di Expò rurale 2011, che l’assessore Salvadori ha tenuto a ringraziare: dalle province, alle comunità montane, ai comuni (in primis il Comune di Firenze che ospita l’evento) alle organizzazioni professionali agricole, all’università, enti di ricerca, Unioncamere e Artex, cui è affidata l’organizzazione e la logistica dell’evento. “In questa cornice delle Cascine – ha detto l’assessore regionale – 150 anni fa, in occasione dell’unità d’Italia, con Firenze capitale, si tenne l’inaugurazione di un altro Expò.
Oggi siamo qui per ricordare quell’evento ma anche per rappresentare tutta la Toscana e la sua produzione agroalimentare di qualità. Vogliamo celebrare questa nostra storia, consapevoli che si tratta di una storia eccezionale , ma vogliamo anche guardare al futuro, sapendo che questo nostro patrimonio può rappresentare una chiave formidabile per lo sviluppo.” L’assessore ha anche ribadito che la Toscana “si candida come punto di riferimento per una politica di qualità e di sviluppo dei territori rurali a livello europeo”. Ad EXPO RURALE domani 16 settembre viene presentata in anteprima nazionale l'AGENDA STRATEGICA DI RICERCA e INNOVAZIONE al 2030 “Italian Food for Life” - Il documento, che verrà presentato con questa iniziativa, predisposto grazie al prezioso contributo di oltre 300 partecipanti, si propone di definire gli scenari della filiera agroalimentare italiana da oggi al 2030 e di individuare le priorità strategiche per la ricerca, l’innovazione, la formazione ed il trasferimento tecnologico alle nostre imprese alimentari, al fine di affrontare in modo competitivo le sfide poste dalla globalizzazione. Le Piattaforme Tecnologiche Europee sono state istituite con lo scopo di riunire aziende, istituti di ricerca, mondo finanziario e autorità di regolamentazione attorno ad un unico tavolo di discussione guidato dal mondo industriale al fine di definire un'agenda comune di ricerca. La grande importanza delle Piattaforme Tecnologiche è strettamente connessa al fatto che esse orienteranno sempre più le future tematiche di ricerca dell'UE.
La Piattaforma “Italian Food for Life” nasce come corrispettivo nazionale della Piattaforma Tecnologica Europea “Food for Life”.