Nel torneo "Città di Prato", iniziato ieri con il match contro Montecatini, la Brandini Firenze ha giocato una gara non eccelsa, e come spesso accade in questo precampionato, a fasi alterne. Il risultato finale, che conta il giusto in questo periodo, ha premiato gli uomini di Paolini con 86 a 83. Nel caldo della palestra Toscanini, mancava solo Monaldi impegnato con la nazionale 3vs3, ma dopo il riscaldamento anche Amici non ha messo piede in campo, voci hanno rivelato una non ottima condizione causa anche virus che ha mietuto vittime in squadra durante la settimana. Di fronte Montecatini (DNB) squadra con Aprea vice di Angelucci in panchina, Gabriele Niccolai, Avanzini e Cavallaro in campo, a guidare un team compatto e rilevatosi piuttosto ostico sopratutto dalla media lunga distanza. Poco spazio per i giovanissimi del gruppo di Firenze a questo giro, la partita è tirata e i termali fanno propria l'iniziale inerzia del match allungando senza però scappare.
Coach Paolini testa Rabaglietti (12 punti e 3 assist) come play a più riprese, vista l'assenza di Monaldi e la necessità forse di dare un cambio a Giampaoli (4 punti). L'esperimento è rivedibile, l'impegno del fiorentino è lodevole ma le differenze si vedono, piace più come guardia. Sotto le plance invece capitan Rotella non carbura, ma stanno bene Spizzichini, alla fine il miglior realizzatore con 20p (12/16 ai liberi) e Capitanelli con 14 punti. Firenze ribalta l'inerzia anche con le triple di Fox Scodavolpe (4/5 da tre e 16 punti per lui) e tiene le redini del match lottando a canestro con un Sanna meglio vicino a canestro (14 punti) con alti e bassi fino all'ultimo nervoso quarto.
Capitanelli nel terzo tempino si fa male, casca a terra dopo un rimbalzo difensivo e viene richiesto l'intervento di un dottore. Solo spavento, il centro rientrerà nel quarto tempo dove però, a seguito di un tecnico fischiatogli per proteste, Paolini lo schiafferà in panchina fino al termine del match. Montecatini recupera e raggiunge la Brandini sull'80 pari, Firenze sbaglia qualche libero di troppo che gli avrebbe portato la sicurezza, ma vince controllando gli ultimi secondi. Fabio Bernardini (nella foto Rabaglietti, fiorentino nuovo arrivo in casa Brandini)