Pallino ai nerazzurri con i viola che giocano di rimessa ed appaiono abbastanza veloci nei passaggi, mentre i padroni di casa giocano nello stretto. Inter in versione riveduta e corretta, Leonardo ha sottolineato le assenze, mentre Mihajlovic conferma gli undici della sfida all'Udinese e tiene in panchina Adrian Mutu. 9' minuto D'Agostino preciso per Cerci che mette nel mezzo, traversa di Gilardino che anticipa Ranocchia. All'11' Pazzini risponde aggirando Gamberini e scaricando su Boruc che devia sulla traversa. Pochi minuti dopo Pasqual svirgola anziché liberare l'area ed inventa un passaggio per Pazzini che però non mette forza nel tiro ed interviene ancora Boruc.
Calcio d'angolo al 15' per l'Inter, Pasqual si fa perdonare anticipando Cambiasso sul secondo palo. Al 18' Cerci si incunea in area, supera Chivu e scarica il tiro sul quale Julio Cesar è costretto a tuffarsi per respingere. Al 21' Eto'o finisce a terra a pochi metri dall'area viola, lo stesso Eto'o si incarica di battere la punizione, ma la barriera respinge. Al 24' Pazzini riceve in area, Eto'o porta a spasso la difesa viola, l'ex supera ancora una volta Gamberini e scarica alla sinistra di Boruc che non interviene.
Nerazzurri in vantaggio. I viola accusano il colpo. Ammonito De Silvestri per un vistoso fallo di mano, fatica molto su Eto'o. Sulla punizione ancora Eto'o che mette al centro per Cambiasso, Pasqual non ci arriva e la palla finisce sotto la traversa. Raddoppio dei vice campioni d'Italia. Nonostante abbiano davanti l'Inter molto attiva solitamente sul mercato ed interessata, si dice, ad alcuni giocatori viola, gli ospiti non offrono spettacolo delle proprie qualità ed anzi, proprio Montolivo e soprattutto Vargas faticano ad entrare in partita, il migliore è Cerci, che però sbaglia qualcosa negli appoggi e corre solo in avanti. Gilardino fermato in dubbio fuorigioco al 43', ma l'ultima azione è di Maicon che trova però Boruc pronto e reattivo che di piede chiude la porta alla terza marcatura. Giampaolo Pazzini a metà gara interviene ai microfoni di Sky: "Ci teniamo ad arrivare secondi, e nei prossimi 45' proveremo ancora qualcosa in vista della gara di Coppa" Nessun cambio nella ripresa, mentre si aspettava il possibile ingresso del fenomeno tra i viola, si scaldano Santana e Comotto.
Viola che giocano con il cuore e si propongono in avanti, ma Gilardino e Cerci non sono registratissimi nei movimenti permettendo così il recupero dei nerazzurri. Montolivo serve a Gilardino una palla splendida, il bomber viola raccoglie e lascia sul posto Ranocchia e poi a tu per tu con Julio Cesar d'esterno mette incredibilmente a lato. Occasione sprecata al 52'. Arriva il momento di Adrian Mutu, ad uscire è D'Agostino. Occasione ancora per Cerci che non serve Mutu e Gilardino davanti a lui, ma prova l'azione personale e Julio Cesar controlla a terra. Mutu sulla sinistra tenta un diagonale piuttosto fiacco, preda dell'estremo difensore nerazzurro.
Il traversone a vuoto di Pasqual rende bene l'idea del momento di gara che vede i viola con i remi in barca. Cerci lascia il terreno di gioco a Santana, per l'autore delle due doppiette consecutive una gara a secco, ma ci prova più degli altri. Behrami al 70' recupera di testa uno spiovente, la sfera è per Mutu che prova la girata al volo che termina poco sopra la traversa. Santana pesca Gilardino lanciato in area, controllo del bomber gigliato e palla che termina alle spalle di Julio Cesar.
Accorciate le distanze al 73'. Arriva subito il 3 a 1 dell'Inter sulla punizione creata ingenuamente da Behrami, rischia anche il giallo, Coutinho disegna una traiettoria perfetta e Boruc non ci arriva. All'80' buona azione viola sull'asse Mutu - Gilardino, la coppia si ripete all'88' con un bel tocco d'esterno del fenomeno, Gilardino ci arriva ma in ritardo sull'uscita del portiere. Nel finale difesa viola vicina al disastro personale con Boruc che svirgola una rimessa, nerazzurri che recuperano con Maicon, palla a Pazzini, De Silvestri scivola e l'ex va vicinissimo alla doppietta personale. Ancora una volta la squadra di Sinisa Mihajlovic impatta contro una grande, nonostante i nerazzurri potessero annoverare pregevoli defezioni e la testa fosse, comprensibilmente, altrove, le accelerazioni dei padroni di casa hanno surclassato la manovra dei gigliati, capaci di mostrare buone cose ma non ottime prestazioni.
Vargas su tutti è mancato all'appello, male rispetto al solito anche Behrami. Recupera Gilardino grazie alla rete, ma meglio di lui fa Cerci nella prima parte di gara incaricandosi della manovra avanzata. di Antonio Lenoci