Firenze - Si era avvicinato in auto ad una prostituta moldava di anni 29 in viale Guidoni come un normale cliente; ma una volta appartato con la donna, l’ha minacciata con un grosso coltello facendosi consegnare la borsa e obbligandola ad avere un rapporto sessuale con lui. E’ accaduto intorno alle 3.50 della scorsa notte a Novoli dove, dopo essere risuscita a scappare, la lucciola, soccorsa da un automobilista, è riuscita a dare l’allarme al 113. Immediatamente la Centrale Operativa della Questura ha diramato le ricerche dell’uomo fuggito a bordo di un veicolo della quale la vittima era riuscita ad annotare la targa.
In breve gli agenti sono risaliti all’indirizzo dell’uomo piombandogli in casa mentre si trovava in compagnia della madre. Si tratta di un 33enne fiorentino: nella sua camera la polizia ha rinvenuto il cellulare della parte lesa e denaro contante provento della rapina, oltre a pasticche e sostanze utilizzate per favorire i rapporti sessuali; nel cassetto portaoggetti dell’auto (con il cofano ancora caldo al momento del controllo) è stato sequestrato il coltello lungo 24 cm utilizzato per la rapina.
L’uomo, con precedenti di polizia per stupefacenti e guida in stato di ebbrezza, è finito a Sollicciano con l’accusa di rapina aggravata, violenza sessuale e possesso ingiustificato di coltello.