Organizzata da Legambiente con la collaborazione di Enel, Coldiretti, Uncem, il patrocinio della Regione Toscana e caratterizzata fin dalla sua nascita dall'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la manifestazione sarà dedicata al percorso di unificazione e alla creazione della nostra identità nazionale. Una grande occasione non solo per ricordare le nostre radici, la comune storia e l'idea che abbiamo di Italia ma per salvaguardare il futuro di questi piccoli centri e per chiedere maggiori risorse e servizi per realtà il più delle volte penalizzate.
In Regione sono oltre 110 i comuni sotto i 5 mila abitanti e tanti i circoli di Legambiente, le Comunità montane, le federazioni Coldiretti per i quali nel fine settimana del 6-7-8 maggio si celebrerà l'ottava edizione della festa dei piccoli centri. Tra assaggi, visite guidate, itinerari naturalistici o culturali, saranno aperti alla cittadinanza alcuni monumenti e le porte di un patrimonio immenso di tradizione culturale ed enogastronomica. Nella mattina di domenica 8 maggio (ore 11.00), in tutte le comunità aderenti all'iniziativa, sarà intonato coralmente e in contemporanea l'Inno di Mameli, come simbolo di adesione dei territori e partecipazione popolare alle celebrazioni dell'Unità. Sabato 7 Maggio in località Covigliaio a Firenzuola (ritrovo ore 10.00 loc.
Faggiotto) si terrà l'inaugurazione dell'Anpil "Oasi di Covigliaio"alla presenza di Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente. E' prevista la visita guidata dell'area protetta (durata circa un'ora). Il giorno 8 Maggio, a Capalbio (Piazza della Provvidenza ore 10.30) avrà luogo la tavola rotonda su territorio, paesaggio e sostenibilità alla presenza dell'assessore regionale all'Ambiente e Energia Anna Rita Bramerini. Anche il comune di Bagnone (MS) partecipa all'iniziativa legambientina con un ricco programma: nella mattinata di domenica 8 Maggio (ore 10.30) sfileranno la banda musicale e i gonfaloni dei piccoli comuni di "Castelli di Pace" fino a piazza Roma, dove sarà intonato l'inno nazionale.
Seguiranno la premiazione (ore 11) da parte di Coldiretti di un'azienda agricola che si è distinta sul territorio, e la presentazione (ore 11.20) del progetto giovanile "Saperi per il futuro: ritessere il tempo"per la valorizzazione della Lunigiana. Alle ore 11.40 presentazione del progetto "No Far Access - Treni speciali per scoprire la Lunigiana", mentre alle 12.10 si terrà l'incontro pubblico "Il patto dei sindaci ed il piano d'azione per l'energia sostenibile: un impegno di tutti i piccoli comuni per il futuro della Lunigiana?".
Ultima delle iniziative di punta il giorno 13 a Fabbriche di Vallico (LU): recita dei ragazzi e collegamento con l'isola del Giglio (ore 10 – scuola di Isola), a seguire pranzo a base di prodotti tipici e nel pomeriggio (ore 15.00) musica in piazza con la corale di Abbadia San Salvatore, i carabinieri e la banda del paese. In tutta la regione escursioni, trekking e visite guidate in parchi, torrenti, boschi, antiche strade. Per l'occasione apriranno le porte musei ed esposizioni inerenti arte, civiltà contadine, miniere e mezzadrie, storia e culture locali.
Molti i seminari e i laboratori didattici su energie rinnovabili, culture tradizionali, innovazione e sperimentazione tecnologica. Appuntamento per tutti, allora, il 6-7-8 maggio alla riscoperta della Piccola Grande Toscana: borghi e piccoli comuni che apriranno le porte a coloro che vogliono ammirare e contribuire a valorizzare le risorse del nostro territorio tra natura, paesaggi e cultura. www.piccolagrandeitalia.it