La macchia tornerà protagonista dell’estate di Castagno d’Andrea. Dopo il clamoroso successo di visitatori e di critica dell’esposizione dedicata ai macchiaioli del 2010, il Comune di San Godenzo torna a proporre un consistente numero di importantissime opere di pittura realizzata con questo apprezzato stile. “Con la mostra di quest'anno si completa l'esposizione al pubblico di una tra le più interessanti e rigorose collezioni private di pittura tra ottocento e novecento, spiega il curatore, Giuseppe Figna.
Una raccolta andata dispersa dopo la morte del proprietario e che è riuscito a riunire mostrando, nello splendido allestimento fornito dalla Firenze Laboratori Opera, un corpus di opere di alta qualità pittorica, con punte di assoluta eccellenza, che rivelano le straordinarie doti degli artisti e la squisita sensibilità ed il gusto del collezionista.” L'esposizione di quest'anno, porterà ai piedi del Falterona un nutrito gruppo di opere di allievi, più o meno diretti, di Fattori, Lega, Signorini, che, pur nel rinnovamento, con il rispetto delle origini e la tipicità degli insegnamenti ricevuti, consente di seguire l'evoluzione di questo movimento verso la moderna pittura europea. Opere di assoluto valore che, in molti casi, rappresentano i vertici raggiunti dai loro autori: splendidi, in particolare, i dipinti di Francesco e Luigi Gioli, Angiolo, Ludovico ed Adolfo Tommasi, Ulvi Liegi, Llewelyn Lloyd, Oscar Ghiglia.
Interessantissime e finissime le piccole tavolette di Vinea, Andreotti, Sorbi. Mirabile il disegno di Filadelfo Simi studio preparatorio per il quadro “Un mazzo di fiori” attualmente esposto al Castle Museum di Nottingham. E poi i rari acquerelli del Cecchi o un bell'esempio della pittura divisionista di Benvenuto Benvenuti. E tratti importanti della scuola labronica con importanti opere di Bartolena, Puccini, Gambogi e Natali. Questo per citare solo alcuni dei 30 artisti, con 65 opere, che vengono presentati nella grande sala del Circolo Rainetti in località Il Castagno d'Andrea. Arricchisce la mostra una interessante e ricca selezione di oggetti, fotografie e documenti che aiutano ad inquadrare il periodo storico in esame. “Dopo il grande successo di vendite del 2010, riprende Figna, vengono offerte, ad un prezzo scontato per i visitatori, le ultime copie rimaste del catalogo, unico per il biennio.
L'opera, assai curata anche dal punto di vista grafico, lascia al memoriale del collezionista, un viaggio senza tempo tra realtà e fantasia, il compito di sostituire sia la biografia degli artisti con precisi riferimenti ai fatti principali della loro vita e curiosi aneddoti, sia le schede poiché già analizza tutte le opere.” Inoltre la manifestazione si legherà con l’”Estate Musicale”, che poterà nell’attigua chiesa, che ospita il Crocifisso di Pietro Annigoni, alcuni dei maggiori nomi della classica mondiale.
Motivo in più, insieme alla bellezza del paesaggio, la qualità dell’aria, ad una eccellente enogastronomia, per scegliere di vivere una giornata, nel nome dell’arte a Castagno d’Andrea.