La scorsa notte le volanti hanno arrestato due fratelli statunitensi trovati in possesso di 402 pasticche di anfetamine. I due si erano resi protagonisti di un’aggressione avvenuta la scorsa notte all’interno di un ostello in via Santa Caterina D’Alessandria. Un cocktail di alcool e droga la principale ragione del violento episodio concluso con l’intervento delle volanti. Intorno all’una di notte i due giovani americani (di 21 e 26 anni), in evidente stato di alterazione fisica, hanno scatenato un putiferio all’interno della struttura alloggiativa: da prima hanno strappato i fili del telefono di uso comune e infranto una vetrata con una sedia; poi hanno aggredito violentemente due dipendenti (7 e 10 i giorni di prognosi) e infine (dalla ricostruzione dei fatti) si sono azzuffati tra loro.
Gli agenti sono dovuti intervenire direttamente nella camera dove i due si erano barricati ancora in evidente stato di agitazione. Quando il maggiore di loro si è presentato alla porta con il volto ricoperto di sangue, aveva addirittura in mano un coltello che fortunatamente ha lasciato subito cadere a terra alla vista dei poliziotti. Il loro stato fisico non ha lasciato dubbi agli operatori che dopo un’accurata perquisizione nella loro camera, hanno rinvenuto e sequestrato in un armadietto in uso ad entrambi, ben 351 capsule e 51 pillole di anfetamine per un peso complessivo di 82,64 grammi.
Entrambi, dopo le cure mediche del caso (sul posto anche personale del 118) sono finiti in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il maggiore dei fratelli, accompagnato in ospedale per le medicazioni, è risultato aver assunto alcool, cannabinoidi e anfetamine.