Mercoledì scorso un’associazione per delinquere di origine serba e partenopea composta da specialisti nel furto di autobus turistici è stata stroncata dalla Polizia Stradale di Firenze. Con la collaborazione della Polizia Stradale di Palmanova e del Gabinetto Polizia Scientifica di Firenze, gli investigatori coordinati dalle Procure della Repubblica di Pistoia e Massa, sono entrati in azione alle prime luci dell’alba dando esecuzione all’operazione “SRETAN PUT” con la notifica di 7 mandati di cattura spiccati dal Tribunale di Massa nei confronti dei membri di un sodalizio criminale composto da quattro cittadini serbi, un croato e due cittadini italiani di origini napoletane.
Le indagini erano cominciate nella primavera del 2010, quando da un parcheggio di Montecatini Terme furono rubati nell’arco di un mese due autobus turistici: uno immatricolato in Olanda e l’altro in Germania; quest’ultimo venne recuperato poco dopo nei pressi del confine ungaro-serbo, già predisposto per essere riciclato sul territorio della Repubblica di Serbia. All’inizio dell’estate nel corso di un apposito servizio finalizzato al contrasto del fenomeno presso le più importanti località turistiche della Toscana, già colpite in precedenza da queste bande di predoni, sono stati eseguiti una prima ondata di arresti in flagranza di reato proprio nella città termale.
Durante le indagini la PolStrada fiorentina avvalendosi della decisiva collaborazione degli uomini della Polizia Scientifica e del Nucleo di Polizia Giudiziaria dell’AutoStradale. ha chiuso il cerchio attorno al gruppo composto in parte da delinquenti abituali. La banda è accusata del furto di ben quattro autobus, avvenuti nel corso del primo semestre del 2010 a Marina di Massa (MS) e a Montecatini Terme (PT).