Regione Toscana ha recentemente deliberato la riedizione del bando di incentivazione in oggetto, assegnando risorse per 4.800.000,00 euro per interventi in materia di efficienza energetica e di uso delle fonti energetiche rinnovabili. Beneficiari Sono beneficiari i comuni localizzati su tutto il territorio regionale. Campo di intervento progetti I comuni possono presentare uno o più progetti di intervento (installazione di impianti ovvero interventi di ecoefficienza) in relazione ai seguenti settori:
settore dell’edilizia scolastica, settore dell’edilizia sanitaria; settore dell’edilizia ed impiantistica sportiva; settore degli immobili sede dei comuni; settore dell’illuminazione pubblica ( esclusivamente per gli impianti esistenti che utilizzeranno tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio energetico, sistemi di alimentazione elettronica con telecontrollo e telegestione e/o lampioni fotovoltaici); settore edilizia cimiteriale.Inoltre i comuni possono presentare progetti relativi a:
a.Agevolazioni L’intensità di aiuto potrà essere concessa nella misura seguente:impianti solari fotovoltaici da connettere alla rete di trasmissione elettrica, di potenza di picco non superiore a 100 kW; b. impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria; c. impianti di riscaldamento, cogenerazione e trigenerazione a biomasse di potenza nominale non superiore a 1000 kW termici e 350 kW elettrici, solo se alimentati da biomasse da filiera corta (in tal caso la filiera corta dovrà essere dimostrata con la presentazione di copia di contratti, ecc.); d.
impianti per l’utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido; e. teleriscaldamenti: limitatamente alla realizzazione della rete destinata agli edifici pubblici; f. impianti eolici fino a 100 kW; g. impianti mini-idroelettrici fino a 100 kW; h. sistemi di corpi illuminanti a basso consumo delle sedi pubbliche compreso sistema di controllo ; i. impianti di pubblica illuminazione che utilizzano tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio energetico, sistemi di alimentazione elettronica con telecontrollo e telegestione e/o lampioni fotovoltaici; j.
coibentazioni ed interventi di riduzione dei consumi energetici.
- fino al 20% dei costi ammissibili per gli impianti entrati in esercizio entro il 31/12/2010 di cui alla lettera a); - fino alle percentuali indicate dall’art. 5 del D.M. 6 agosto 2010 per le diverse fattispecie dei costi ammissibili per gli impianti entrati in esercizio dal 01/01/2011 di cui alla lettera a); - fino al 30% dei costi ammissibili per gli impianti di cui alla lettera f), g); - fino al 40% dei costi ammissibili per gli interventi di cui alla lettera b), c) , d), j) - fino al 60% dei costi ammissibili per gli interventi di cui alla lettera e), i) - fino al 80% dei costi ammissibili per gli interventi di cui alla lettera h).Spese ammissibili Sono ammissibili i costi sostenuti per:
- analisi energetica dell’intervento che attesti la situazione ex-ante ed ex post l’investimento; - investimenti in beni strumentali e funzionali all’impianto, apparecchiature ed attrezzature destinate a ridurre i consumi energetici; - oneri di progettazione, direzione lavori e collaudo, esclusivamente imputabili alle opere relative agli interventi finanziati, nel limite massimo del 10% dei costi ammissibili.Presentazione delle domande La delibera n.
972/2010 stabilisce che un successivo provvedimento stabilirà i termini per la presentazione delle domande (progetti) e l’entità del contributo regionale.