I lavoratori dei servizi aggiuntivi del Polo Museale Fiorentino riuniti in assemblea ieri, martedì 23 novembre, "preso atto della non volontà del Ministero dei Beni Culturali di predisporre nel futuro bando di gara la clausola per il mantenimento del posto di lavoro per i 350 dipendenti attualmente operanti nei servizi di biglietteria-prenotazione-bookshop dei musei statali fiorentini" e "considerato che la precedente sospensione delle iniziative sindacali non hanno portato ad un dialogo costruttivo con il Ministero", fanno sapere Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Rsu Opera, "hanno ripreso lo stato di agitazione confermando un pacchetto di 42 ore di astensione dal lavoro e individuano nel prossimo ponte dell’Immacolata alcune iniziative di sciopero".
Musei Firenze: scioperi per il ponte dell'Immacolata
Stato di agitazione dei lavoratori dei servizi aggiuntivi Polo Museale Fiorentino. Decise alcune iniziative di sciopero per il ponte dell’Immacolata.
