Tedeschi e Caprioglio in ''Spirito allegro''

La commedia, scritta in soli cinque giorni e messa in scena la prima volta nel 1941 in piena Seconda guerra mondiale, fu duramente criticata per come rappresentava con poco rispetto un argomento serio come la morte.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 novembre 2010 15:02
Tedeschi e Caprioglio in ''Spirito allegro''

Torna alla Pergola la commedia del drammaturgo inglese Noël Coward "Spirito Allegro", già testo di successo per famose coppie di scena come Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice che lo recitavano insieme alla grande Paola Borboni, Aldo Giuffrè e Lauretta Masiero, Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice e ancora Ugo Pagliai e Paola Gassman. Dopo il successo dell'Anatra all'arancia delle scorse due stagioni teatrali, protagonisti della nuova edizione della commedia sono Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio, di nuovo marito e moglie (defunta) in scena, nei panni dei protagonisti Carlo ed Elvira, nell'adattamento di Nino Marino, diretto da Patrick Rossi Gastaldi.

Il cast si completa con Antonella Piccolo nel ruolo di Matilde, la seconda moglie poco convinta dell’amore di suo marito, la medium cialtrona è affidata a Marioletta Bideri che enfatizza il personaggio con un grande carattere partenopeo, Mario Patanè e Alessandra Toniutti sono i coniugi Paolucci, Marina Marchione è Rosetta. "Spirito allegro", scritta in soli cinque giorni e messa in scena la prima volta nel 1941 in piena Seconda guerra mondiale, fu duramente criticata per come rappresentava con poco rispetto un argomento serio come la morte.

Il pubblico si curò poco di queste critiche e ne decretò il successo: la commedia rimase in scena per ben 1997 repliche e nel 1945 ne fu tratta una versione cinematografica prodotta dallo stesso Coward interpretata da Rex Harrison e Kay Hammond, diretta da David Lean. Ma più che Harrison, i riferimenti che hanno guidato Corrado Tedeschi nel personaggio sono Cary Grant ed Alberto Lionello, come ha ricordato di recente in un'intervista. Charles, originariamente scrittore, si trasforma oggi in Carlo, uno sceneggiatore di film di cassetta modello cinepanettone, in cerca di ispirazione per il suo prossimo “Vacanze nell'aldilà”. La seduta spiritica è d'obbligo e la commedia distende in allegria equivoci e trame esilaranti.

Nunzia, maldestra e stravagante medium può dare inizio alla sua seduta insieme a Carlo, alla sua seconda moglie Matilde e al suo migliore amico con la moglie. Ma le mogli defunte a volte ritornano, ecco quindi presentarsi lo spirito di Elvira, prima moglie dello scrittore, che dà inizio a una divertente serie di scherzi e di misteriosi accadimenti dagli esiti anche tragici. Di scherzo in scherzo infatti Elvira esagera un po' e finisce con l'uccidere Matilde. Ma tra spiriti innamorati scatta un'alleanza soprannaturale faticosa e fatale per il sopravvissuto amato Carlo. Debora Caprioglio, entusiasta del ruolo del 'fantasma' dispettoso e del feeling ormai rodato con Tedeschi, promette un'entrata in scena “molto appariscente”.

Corrado Tedeschi, livornese, ritorna con affetto alla sua Toscana con le repliche fiorentine e il 28 novembre dopo la recita pomeridiana alla Pergola, fa debuttare anche la sua prima stagione di prosa da direttore artistico al Teatro dell'Olivo di Camaiore. Appuntamento al Teatro della Pergola di Firenze da martedì 23 a domenica 28 novembre 2010.

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