L’ordinanza contro lo smog entrata in vigore ieri e che da domani avrebbe dovuto prevedere misure di contenimento del traffico è stata revocata. Ieri, infatti, secondo le rilevazione di Arpat, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, non sono stati superati i limiti massimi di pm10, le cosiddette polveri sottili. L’ordinanza disponeva di non tenere acceso il riscaldamento per più di otto ore al giorno e di ridurre la temperatura impostata: massimo 17 gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali, massimo 18 per gli altri edifici. Se il livello di polveri sottili non fosse sceso, domani sarebbero scattati divieti di circolazione in ztl e sabato anche in tutta la città. (edl)
Smog, revocata l’ordinanza, domani si può circolare liberamente
L’ordinanza disponeva di non tenere acceso il riscaldamento per più di otto ore al giorno e di ridurre la temperatura impostata: massimo 17 gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali, massimo 18 per gli altri edifici.