Sarà il Forum Montepaschi sul vino italiano la cornice per presentare in anteprima il nuovo studio elaborato dalll’Area Research di Banca Mps: "Tendenze e prospettive della filiera vitivinicola". A distanza di pochi mesi dal precedente lavoro sulle produzioni enologiche italiane, l’Area Research ha completato il percorso iniziato quasi un anno fa indicando gli scenari di prospettiva e producendo uno strumento finanziario nuovo per la filiera italiana. Ha infatti elaborato uno specifico “indice di competitività” riservato alle denominazioni italiane che mostra un’elevata correlazione con il future Liv-ex Fine Wine 100 Index, il principale benchmark dell’industria mondiale del vino.
La ricerca si conclude con la proposta di alcune iniziative progettuali per navigare nei nuovi scenari di mercato, con riferimento in particolare al passaggio finale della filiera vitivinicola, quello della promozione-commercializzazione che sta assumendo una crescente valenza strategica. Al Forum partecipano le massime istituzioni italiane, i rappresentanti della filiera vitivinicola nazionale e alcuni fra i più significati importatori dei mercati internazionali. Venerdì 12 novembre, il salone della Rocca della Banca Monte dei Paschi di Siena ospiterà, dalle ore 15, due tavole rotonde che, partendo dalla nuova ricerca MPS discuteranno degli scenari e delle prospettive future di questo fondamentale comparto produttivo del made in Italy. La prima parte del Forum “Il futuro che ci aspetta”, vedrà protagonisti il ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Giancarlo Galan, con il presidente, Giuseppe Mussari, e il direttore generale di Banca MPS, Antonio Vigni, insieme al presidente di Ente Vini – Enoteca Italiana (che associa oltre seicento produttori), Claudio Galletti, al presidente di Federvini, Lamberto Vallarino Gancia, e al presidente dell’Unione Italiana Vini (Uiv) Lucio Mastroberardino. Nella seconda parte del Forum (inizio ore 17) la tavola rotonda metterà a confronto i diversi punti di vista della filiera commerciale vinicola. I produttori sono rappresentati da Chiara Lungarotti (amministratore delle “Cantine Giorgio Lungarotti” e presidente del Movimento Turismo del Vino), Etile Carpenè (presidente di “Carpenè Malvolti”) e Giovanni Poggiali (amministratore delegato di Felsina). Per gli enotecari sarà presente Francesco Bonfio, presidente dell’associazione Vinarius che comprende oltre centocinquanta enoteche.
In rappresentanza del mondo della distribuzione interverranno a Siena Marc Taub, presidente della “Palm Bay International” e Sen Liu, presidente della “Beijing Zhengyuan Youshi Inc”. “Palm Bay International” è una delle maggiori società statunitensi per l’importazione di vini e liquori. Opera da oltre trenta anni e distribuisce in tutti gli Usa, in Messico e nei Caraibi. Oggi rappresenta oltre 75 marchi provenienti da quattro continenti ma il suo successo commerciale è iniziato proprio dal vino italiano. La “Beijing Zhengyuan Youshi Inc”, invece, è la società leader per la distribuzione del vino italiano in Cina. Fra le due tavole rotonde sarà presentato lo studio realizzato dal giornalista enogastronomico e docente universitario Carlo Cambi sul progetto “Mps Tenimenti 1472”.
Si tratta dell’operazione che ha legato con un nuovo brand l’anno di fondazione della Banca Montepaschi, 1472, e alcune produzioni di eccellenza delle aziende gestite da Mps Tenimenti: Villa Chigi e Poggio Bonelli nel cuore del Chianti. Un progetto di marketing che si traduce anche con la scelta di commercializzare “Vino 1472” soprattutto attraverso alcuni inconsueti canali specializzati.