Con la presenza del regista e sceneggiatore Pupi Avati, chiude in bellezza la XIX edizione del Videofestival Internazionale del Cortometraggio, la rassegna promossa dall'associazione culturale Visionaria con il contributo di Comune di Piombino, Provincia di Livorno, Galsi, Cave di Campiglia e Unicredit. C’è grande attesa per il gran finale al Cinema Metropolitan di Piombino, nella serata conclusiva di domani, sabato 23 ottobre, con la proiezione del miglior cortometraggio dei diciotto in gara premiato dalla Giuria presieduta da Avati e composta dall’attrice Isa Barzizza, dal giornalista e critico cinematografico Claudio Carabba e dai critici e saggisti Fabio Canessa e Francesca Lenzi. Nella serata di sabato 23 ottobre ci sarà spazio anche per la proiezione alle 21:30, di “Una sconfinata giovinezza”, l’ultimo film di Pupi Avati.
A seguire talk-show con Pupi Avati e i critici e giornalisti Fabio Canessa (critico de Il Tirreno), Claudio Carabba (critico di Sette – Il Corriere della Sera) e Franco Vigni (critico e saggista). Nel corso della serata, ci saranno anche alcuni interventi musicali del Trio Radio Marelli. La rassegna ha avuto due momenti importanti e molto apprezzati dal pubblico: l’omaggio al regista Corso Salani recentemente scomparso realizzato da Visionaria con Kinè e quello a Isa Barzizza, volto storico del cinema e del teatro italiano, attrice straordinaria e indimenticabile in alcune interpretazioni accanto a Totò che era presente in sala.
Grande successo anche per la sezione FuoriClasse - Panorama Italiano, l’appuntamento con gli studenti delle scuole di Piombino, che hanno visto e votato le proiezioni degli otto cortometraggi italiani in gara. E la sezione dedicata alla Video Art con una mostra dedicata alle dieci opere in concorso, presso la galleria Agorà di Piombino. Ha aperto il festival una ampia retrospettiva dal titolo “Guardare Avati”. Dieci pellicole firmate dal regista, che hanno segnato la storia del cinema italiano: da “Tutti defunti...
tranne i morti” (1977) a “Il papà di Giovanna” (2008) passando per gli indimenticabili “Bix” (1991) e “Ma quando arrivano le ragazze” (2005). Visionaria 2010 è promossa dall’ Associazione Culturale Visionaria con il contributo di Comune di Piombino, Provincia di Livorno, Galsi, Cave di Campiglia e Unicredit.