RAVENNA vs PISA-2-3 Al "Benelli" di Ravenna, il Pisa si impone per 3 a 2 nel turno eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro dopo i tempi supplementari.All’alba della partita il centravanti nerazzurro Miani si fa ipnotizzare dal portiere che salva la propria porta. A l 16’ il ravennate Guitto stende il talentuoso Amoroso l’arbitro estrae prima il cartellino giallo poi dopo un diverbio col giocatore lo manda anzitempo negli spogliatoi. Un minuto dopo Amoroso serve un assist per l’esterno Saline che salta il suo controllore ed in diagonale supera l’estremo giallorosso.
Dieci minuti dopo i pericoli transitano sempre sull’asse Amoroso-Saline con il tiro del francese che sfiora l’incrocio dei pali. Al 31’ Scampini serve Ilari che viene anticipato in corner da un difensore ravennate.Nel secondo tempo al 46’ un cross di Saline è preda di Miani il cui tiro incoccia il palo prima di spengersi tra le braccia di Pellegrino. Un minuto dopo un tiro dalla lunga distanza da parte di un calciatore giallorosso non è trattenuto da Adornato che respinge corto favorendo così il tapin del giovane Pompei.
Al 57 Ilari serve il sempre presente Saline il cui tiro si stampa sulla traversa. Al 62' un calcio di punizione dalla lunga distanza calciato dal ravennate Caturano sorprende l’incerto Adornato e sigla il vantaggio dei locali. Al 72’ ennesimo assist di Amoroso per Saline il cui diagonale si spenge sul fondo. Al 44 i nerazzurri ristabiliscono la parità allor quando su un cross dalla tre quarti di campo Miani svetta in area di testa e fissa il risultato sul 2 a 2 mandando, così, entrambe le squadre ai supplementari.Durante il primo tempo supplementare ,al 97’, un cross pervenuto in area ravennate trova il centravanti Mian pronto alla conclusione ma Pellegrino con i piedi sventa il vantaggio nerazzurro.
Sulla ripartenza, un tiro insidioso del ravennate Maggiolini dal limite trova la deviazione in corner di un difensore nerazzurro. Al minuto 108’ del secondo tempo supplementare, su una ripartenza dei locali, Taliani supera Adornato e dal fondo serve Pompei che di tacco sciupa malamente spedendo la palla fuori dallo specchio della porta. Al 112’ nuova ripartenza dei locali che vede Grea superare l’intera difesa toscana proiettandosi davanti all’estremo Adornato che con un intervento decisivo nega la rete del vantaggio ai locali.
Al 117’ Il centravanti nerazzurro Miani arpiona in area ravennate la palla e dopo aver eluso il proprio avversario diretto supera Pellegrino siglando la rete decisiva del 2 a 3 per i toscani. REGGIANA vs VIAREGGIO-1-3 Bello, quasi da non crederci. Come se gli ultimi risultati in campionato, con un solo punto ottenuto in quattro partite, siano spariti di colpo. Il Viareggio dei giovani, quello in cui, Massoni e Pizza a parte, di titolari ce ne sono pochi, sfodera al "Giglio" contro la Reggiana una delle sue migliori prestazioni della stagione.
Purtroppo per i bianconeri non si tratta di campionato, ma di Coppa Italia. Quindi niente tre punti in vista della lotta salvezza. Il 3-1 finale permette comunque al Viareggio di accedere al secondo turno ad eliminazione diretta ed estromette dalla competizione una Reggiana che, nonostante il fattore campo, non riesce mai a trovare un verso alla propria gara. Troppo forte la truppa dei ragazzi terribili, schierata da Scienza con uno sfrontato e spregiudicato 4-3-3. La mossa di avanzare Luppi sulla linea di D'Antoni e D'Onofrio si rivelerà vincente.
Perchè ognuno, a modo suo, lascerà un'impronta significativa sulla gara. E che la giornata sia uggiosa soltanto per i padroni di casa lo si intuisce già dai primi minuti, quattro per la precisione, quando le zebre passano grazie al gol di un Calamai eccellente per qualità e quantità. Il pareggio pressoché immediato della Reggiana sembra soltanto un episodio sporadico, anche perchè figlio non di un'azione corale e ben manovrata, ma di una conclusione spettacolare del mediano Bovi, che fulmina un incolpevole Merlano.
Il Viareggio riparte a testa bassa, macinando bel gioco e azioni importanti e spesso pericolose. Il destro a lato di un soffio di Luppi è il preludio al nuovo vantaggio bianconero che arriva al 22' con D'Antoni dopo un pasticcio del portiere di casa Bellucci. La Reggiana accusa il colpo e stavolta le forze per reagire, non le ha. Al punto che i bianconeri vanno vicini al terzo gol, se non fosse che il tiro di D'Onofrio al 26' viene salvato sulla linea da Iraci. Il resto di frazione è una sofferenza per i pochi tifosi emiliani presenti ad un "Giglio" desolatamente spettrale.Nella ripresa, dopo un frangente confuso e colmo di errori in fase di disimpegno da ambo le parti, arriva il terzo squillo viareggino, a firma di un Luppi ritrovato e decisamente convincente come punta esterna.
E' il colpo del ko per una Reggiana che non trova più il bandolo della matassa. Una situazione a totale vantaggio degli uomini di Scienza, che in un altro paio di circostanze potrebbero addirittura siglare il poker. Per i padroni di casa la giornata da uggiosa diventa nera. Nel giro di una decina di minuti, prima viene espulso il tecnico Mangone per proteste, poi Chinellato si fa parare un rigore da Merlano.Il fischio finale consegna agli archivi un Viareggio bello e finalmente vincente. E adesso guardare alla sfida di domenica con l'Atletico Roma con un po' più di serenità non è certo un azzardo.
Per quanto poco importante sia la Coppa Italia, la Reggiana ha di che fare "mea culpa" per una prestazione incolore e parecchio sottotono. Lucchese-Gubbio 2-0 10' Galli su rig.(L), 84' Bertoli (L) di Luca Pisano