E' Mori a lanciare l'Empoli all'inseguimento della capolista Siena. Grazie ad un colpo di testa del numero 25 azzurro i ragazzi di mister Aglietti, in piena zona Cesarini, acciuffano il secondo posto in classifica (in coabitazione col Novara che ha però una gara in meno), a -4 dal Siena di Conte, unica squadra assieme proprio all'Empoli ad essere ancora imbattuta. Questa la cronaca del match contro il Cittadella dal sito ufficiale dell'Empoli. Emozionante vittoria degli azzurri impegnati in casa del Cittadella: l'Empoli è infatti riuscito a imporsi per tre reti a due. Dopo un primo tempo non brillante di entrambe le squadre, la ripresa è stata di tutt'altro spessore con l'Empoli in vantaggio al 10' con Foti a segno, dopo una bella triangolazione con Coralli, con un sinistro dal limite che si è infilato appena sotto l'incrocio dei pali.
Al 25' gli azzurri hanno trovato il gol del raddoppio con una punizione dal vertice destro dell'area calciata da Gianluca Musacci. I padroni di casa hanno accorciato le distanze al 28' con Piovaccari, a segno in rovesciata, e hanno trovato il gol del pareggio al 40' con Gasparetto, autore della deviazione vincente su cross dalla destra di Bellazzini. E quando il pareggio sembrava ormai risultato acquisito, al 48' l'Empoli ha centrato la vittoria grazie ad un colpo di testa vincente di Mori, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. “In casa del Cittadella abbiamo giocato settanta minuti decisamente ottimi durante i quali abbiamo concesso pochissimo ai nostri avversari, ripartendo in maniera intelligente quando ne abbiamo avuto l'occasione, e tenendo molto bene il campo” ha commentato dal sito azzurro il mister al suo primo anno sulla panchina della squadra del presidente Corsi. “Si tratta di una vittoria più che meritata, che la squadra ha ottenuto all'ultimo minuto, dimostrando di avere un grande cuore: ci abbiamo creduto e, nonostante il recupero del Cittadella, abbiamo reagito e siamo riusciti a portare a casa i tre punti.
Ora dobbiamo voltare pagina e da martedì iniziare a pensare al Piacenza, con la consapevolezza di dover lavorare ogni giorno a testa bassa, con i piedi ben piantati per terra” ha concluso Aglietti. Già, adesso due giorni di riposo poi ripresa degli allenamenti martedì alle ore 15 allo stadio Carlo Castellani.
